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A Pisa cinque infermieri di famiglia: assisterano i cittadini

25 ottobre 2021 | 15:15
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A Pisa cinque infermieri di famiglia: assisterano i cittadini

Avrano il compito di aiutare a orientarsi tra i servizi sanitari e sociosanitari disponibili sul territorio

Attivi da oggi (25 ottobre) cinque infermieri di famiglia e comunità che assisteranno la popolazione dei quartieri Cep, Barbaricina-San Rossore, La Vettola-San Piero-Castagnolo-Coltano, Marina di Pisa, Tirrenia-Calambrone, dove abitano oltre 17mila persone. 

Si tratta della prima porzione di territorio della zona distretto Pisana a sperimentare questa innovativa modalità di organizzare l’assistenza infermieristica, voluta dalla Regione Toscana con la delibera 597 del giugno 2018, già introdotta in altre zona dell’Asl Toscana nord ovest, e centrata sull’ambito domiciliare come contesto migliore in cui perseguire gli obiettivi di salute dei singoli e delle famiglie.

Ad ogni infermiere di famiglia e comunità è affidato un gruppo di popolazione identificato geograficamente, per cui ogni assistito può contare su questa figura di riferimento, che avrà il compito di aiutare i cittadini a orientarsi tra i servizi sanitari e sociosanitari disponibili sul territorio, facilitando l’accesso e la continuità assistenziale, integrandosi  con il medico di medicina generale e gli altri professionisti della salute che operano sul territorio.

La finalità è avvicinare sempre di più la risposta sanitaria al domicilio del paziente, garantire risposte adeguate, appropriatezza clinico-organizzativa e soprattutto competenze multidisciplinari al servizio degli assistiti nei momenti di loro maggiore fragilità.

Il servizio sarà gradualmente esteso anche ad altre aree del Comune di Pisa e ad altri ambiti territoriali aziendali.

L’iniziativa, che è già stata sperimentata in altre zone, è stata resa possibile dal lavoro integrato di più componenti aziendali: la direzione generale, il dipartimento infermieristico-ostetrico, il dipartimento della medicina generale, il dipartimento delle cure primarie, la direzione della zona distretto pisana ed i medici di medicina generale coordinatori di Aft.