Delegata Fiom licenziata dalla Maf di Pistoia. Il sindacato: “E’uno scandalo”

Il segretario generale Braccini: “Invitiamo l’azienda a ritirare il licenziamento in quanto nullo a tutti gli effetti, illegittimo ed illegale”
Una delegata sindacale della Maf di Pistoia è stata licenziata.
“Licenziata ingiustamente, è uno scandalo – afferma Massimo Braccini della Fiom -. Siamo al ritorno indietro nel tempo, alla prepotenza aziendale, all’attacco a chi tutela i diritti e la sicurezza nei luoghi di lavoro”.
“Denunciamo il grave atto adottato dall’azienda Maf di Pistoia che ha licenziato un membro Rsu in maniera del tutto arbitraria ed illegittima – precisa il segretario generale del sindacato -. Dopo tanti anni di lavoro vedersi sbattere fuori con pretesti infondati segna il culmine di una situazione lavorativa interna che va messa sotto osservazione”.
“Nella lettera di licenziamento – spiega – si notano perfettamente argomenti pretestuosi da parte dell’azienda ed un chiaro intento antisindacale. In un contesto dove ci accompagnano quotidianamente tragedie lavorative e morti sul lavoro, una delegata sindacale che è andata ad occuparsi di sicurezza e nocività, come è suo preciso dovere fare, è stata licenziata. Vanno verificate le reali condizioni di lavoro all’interno dell’impresa”.
“Chiederemo agli organi di vigilanza – conclude – di intervenire immediatamente. Invitiamo l’azienda a ritirare il licenziamento in quanto nullo a tutti gli effetti, illegittimo ed illegale. Avverso, adotteremo tutte le iniziative sindacali e legali volte a far riconoscere le tutele ed i diritti della nostra delegata sindacale”.