Sicurezza sul lavoro, assemblea Fai Cisl Toscana all’azienda Fratelli Polli




Il segretario del comparto: “Per fermare le stragi è necessario e urgente un patto per la salute e la sicurezza”
E’ stata molto partecipata l’assemblea all’azienda Fratelli Polli di Monsummano Terme in occasione della Giornata nazionale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
“Dobbiamo fermare le stragi – è il monito di Fai Cisl Toscana rilanciato dal segretario generale del comparto Amedeo Sabato -. E’ necessario e urgente un patto per la salute e la sicurezza che si basi sulla regolarità del piano contrattuale, legalità, rispetto e centralità della persona e adeguata organizzazione del lavoro, retribuzioni dignitosi”.
“Tra i punti cardine del programma ci sono: qualificazione delle imprese partendo dal modello della patente a punti per determinare un accesso delle stesse al mercato del lavoro e alle gare di appalto nel rispetto della normativa in materia di salute e sicurezza – elenca Fai Cisl Toscana -. Inoltre è fondamentale la contrattazione nazionale e decentrata, la formazione, la rappresentanza contrattuale e tecnica in ogni contesto lavorativo, ispezioni sul lavoro, e, non ultimo, innovazione e ammodernamento delle tecnologie e Dpi, aumentando gli investimenti a favore della tutela della salute e sicurezza favorendo, in primis, l’accesso a tutte le realtà lavorative ai finanziamenti Inail mirati a consentire innovazione e ammodernamento”.
“Infine sulla scuola: la nostra proposta è di inserire e potenziare nei programmi scolastici di ogni ordine e grado, la materia della salute e sicurezza sul lavoro, a partire dalle scuole superiori, non limitando l’insegnamento solo agli indirizzi tecnici e al rischio specifico, ma anche sugli elementi dell’organizzazione del lavoro per comprendere tutti gli aspetti che possono incidere sull’integrità psico-fisica – conclude Fai Cisl Toscana -. Il valore della vita umana, propria e altrui, deve essere salvaguardato anche durante il lavoro. Sono rischi sia gli infortuni che le malattie professionali”.