Sanità: il Consiglio posa la prima pietra dell’ospedale Stella Maris

Il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo è intervenuto alla cerimonia che si è svolta a Pisa, nell’area di Cisanello
“Questo è un evento di carattere nazionale. Penso che sia uno dei momenti più significativi da quando presiedo l’assemblea legislativa. Oggi, con questa posa della prima pietra dell’ospedale della Stella Maris, il sistema sanitario della Toscana fa un ulteriore passo verso il futuro, creando un nuovo spazio di sanità pubblica rivolto alle bambine e ai bambini che soffrono”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, intervenendo alla cerimonia di posa della prima pietra dell’ospedale della Stella Maris che sarà realizzato nell’area di Cisanello, a Pisa. Presenti alla cerimonia anche il presidente della commissione Sanità, Enrico Sostegni, i consiglieri Diego Petrucci e Andrea Pieroni, e il presidente della Giunta, Eugenio Giani.
“Lo Stella Maris – ha aggiunto Mazzeo – è davvero un punto di riferimento a livello nazionale per tutte le bambine e i bambini con problematiche di salute importanti. Don Lorenzo Milani diceva sempre che bisogna prendersi cura degli altri, saper tendere una mano. Ecco, le professioniste e i professionisti che operano all’interno dello Stella Maris ci rendono orgogliosi di essere parte del sistema sanitario regionale Toscana. Il nuovo ospedale sarà uno spazio all’avanguardia, pieno di tecnologie nuove, dove opereranno tra i migliori professionisti della sanità pubblica.
Con il via alla costruzione dell’ospedale della Stella Maris, ha sottolineato ancora Mazzeo: “Voglio mandare anche un messaggio al governo, per dirgli che bisogna investire di più in sanità pubblica, perché iniziative come queste sono fondamentali per la tutela della salute dei cittadini, a partire da quella delle bambine e dei bambini. Ecco, oggi, in questo momento e nel ricordo di Papa Bergoglio, andiamo a mettere la prima pietra di un’opera pubblica che cambierà il volto della città di Pisa, che renderà ancora più attrattiva la sanità pubblica Toscana. È un atto di cura, è un atto di bellezza, è un atto che porta a Pisa ad essere capitale italiana nella sanità”.