Sanità: via libera alla proroga delle graduatorie di operatore socio sanitario

Il consiglio regionale ha approvato il provvedimento all’unanimità

Il consiglio regionale ha approvato all’unanimità la proposta di legge per la proroga delle scadenze delle graduatorie in ambito di operatore socio sanitario. “A livello regionale risultano essere di prossima scadenza graduatorie approvate nel 2022 relative al reclutamento di personale avente il profilo professionale di operatore socio sanitario, e perciò al fine di favorire l’economicità e la celerità nell’espletamento delle procedure di assunzione, anche in riferimento alle essenziali attività ed ai particolari contesti in cui operano tali soggetti, si rende opportuno disporre una proroga della relativa efficacia per il periodo temporale di un anno”, ha detto il presidente della commissione affari istituzionali, Giacomo Bugliani (Pd), illustrando l’atto all’aula.

Marco Stella (Forza Italia), primo firmatario dell’atto, ha ringraziato le commissioni consiliari “che hanno aiutato il mio lavoro per elaborare una proposta di legge di proroga delle graduatorie. Oggi facciamo un passo in avanti con la proroga di un anno e mi auguro che la graduatoria vada in esaurimento e venga effettivamente utilizzata dalle aziende sanitarie”.

Il presidente della commissione sanità Enrico Sostegni (Pd) ha ringraziato il consigliere Stella per aver presentato la proposta di legge, relativamente “ad una graduatoria recente che può essere ancora valida”. Sostegni ha ricordato che la commissione “ha preso l’impegno di valutare, per casi simili, di applicare le stesse norme”.

Per Stefano Scaramelli (Italia Viva) “è giusto sostenere la proposta di legge e non illudere nessuno sull’effettivo utilizzo della graduatoria da parte delle Asl, perché fino ad oggi le aziende si sono rivolte in larga parte alle agenzie interinali”.

Secondo Diego Petrucci (Fratelli d’Italia), che ha ringraziato Stella per il suo impegno, “questa legge non basterà, se si continua ad aggirare le normative rivolgendosi per la ricerca di nuove assunzioni alle agenzie interinali”. Petrucci ha segnalato “come elemento negativo, l’assenza dell’assessore della sanità alle sedute consiliari. Bisogna avviare una consultazione con la Giunta per avere un reale impegno e risposte certe per l’utilizzo di tali graduatorie”.

Anche Andrea Ulmi (Lega) ha segnalato “i rischi di un provvedimento di proroga, se non c’è l’effettivo sblocco lavorativo per chi attende un lavoro, dopo aver superato un esame ed essere in posizione utile per essere assunto”.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Toscana in Diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.