Questa mattina la commissione Territorio e ambiente del Consiglio regionale (presieduta da Lucia De Robertis) ha approvato a maggioranza il bilancio preventivo per l’esercizio 2023 e il bilancio pluriennale 2023-2025 del consorzio Lamma.
Nell’anno in corso il valore della produzione è previsto in circa 4 milioni e mezzo di euro, con una riduzione stimata di oltre l’8% all’esercizio 2022. Le principali voci riguardano i contributi della Regione per il funzionamento del consorzio pari a due milioni, quelli per l’attuazione del piano di attività stimati in circa 740 mila euro, con un aumento di quasi il 70% sull’anno precedente; i contributi da altri soggetti pubblici ammontano a circa milione e 250 mila euro, con una riduzione di oltre il 30%, mentre i ricavi da attività commerciali valgono 90 mila euro.
I costi della produzione dovrebbero attestarsi su 4 milioni e 400 mila euro, con un calo oltre l’8% Tra le poste principali gli acquisti per servizi (2 milioni e 200 mila euro, con una riduzione di circa il 7,5% sull’annualità 2022) il costo del personale pari a circa un milione e mezzo (-2,8%) per un organico complessivo di 24 unità, con contratto di ricerca.
Per quanto riguarda, ancora, il programma degli investimenti questi, per la sola annualità 2023, sono stimati in circa 105 mila euro. Il Collegio dei Revisori ha espresso parere favorevole non evidenziando alcun rilievo.
Nel corso del dibattito la presidente, il vicepresidente Alessandro Capecchi e il consigliere Massimiliano Riccardo Baldini hanno in particolare chiesto approfondimenti sulle attività di comunicazione del Consorzio; sul personale dedicato per il commerciale; sulla necessità di poter avere tutta la documentazione utile, comprese le delibere di Giunta per le attività straordinarie, in modo da avere il quadro completo.