
Allevatori toscani indennizzati per quasi 690mila euro
690mila euro dalla Regione agli allevatori per i danni subiti dai predatori nel 2021 e 2022. Questi i ‘risultati’ del bando uscito a marzo dello scorso anno, a cui potevano fare domanda tutte le aziende zootecniche con ‘perdite’ dovute a predazione. Più fondi e tempi più rapidi rispetto al passato.
385 gli allevatori rimborsati (186 nel 2021 e 199 nel 2022) per un importo complessivo di 689.270 euro (364.956 euro per il 2021 e 324.315 per il 2022), con fondi interamente regionali.
Le operazioni si sono concluse in questi giorni: “Alla luce del numero delle domande pervenute – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – lo scorso anno abbiamo ritenuto opportuno ampliare la disponibilità delle risorse finanziare per venire incontro alle esigenze degli allevatori e delle aziende danneggiate che sappiamo quanto abbiano atteso questi indennizzi. E soprattutto per accelerare i tempi delle istruttorie e dei relativi pagamenti, a partire dal 2022, abbiamo introdotto il sistema cosiddetto ‘a sportello’. Con l’aumento effettivo del numero di predatori anche in Toscana abbiamo scelto strumenti e risposte più agili rispetto al passato”. Un sistema ha permesso agli allevatori di presentare la domanda subito dopo che la certificazione da parte del veterinario dell’Usl dell’avvenuto evento predatorio, così da ottenere l’indennizzo entro 60 giorni dalla presentazione della domanda stessa.