Ospedale di Nottola, il nuovo Pronto soccorso è più vicino

Conclusi i lavori della fase 2. L’assessore regionale Bezzini: “Struttura fondamentale per la Valdichiana”
Continua a grandi passi il percorso di realizzazione del nuovo Pronto soccorso dell’ospedale di Nottola che adesso è davvero più vicino. Questa mattina, infatti, sono stati presentati i risultati dei lavori della fase 2, la più consistente delle quattro: è stata realizzata la nuova camera calda, per la quale è stato necessario intervenire sia al piano del Pronto soccorso, in cui è stato posto il nuovo volume vero e proprio, che quello sottostante dove si trovano i magazzini per realizzare le fondazioni di pertinenza. È stata poi chiusa una porzione del portico esistente per adeguare gli spazi interni alla normativa vigente in materia di strutture sanitarie pubbliche, a completare il tutto alcuni interventi sul piazzale esterno. Le prossime fasi, la 3 e la 4, interesseranno i locali esistenti a oggi dedicati all’osservazione breve del Pronto soccorso e quello riservato al codice 1 (ex Codice rosso) di circa 30 metri quadri.
All’inaugurazione eran presenti l’assessore regionale alla Sanità Simone Bezzini e il vicepresidente del Consiglio della Regione Stefano Scaramelli, il presidente della Società della salute Amiata Senese e Val d’Orcia – Valdichiana Senese e sindaco di Montepulciano Michele Angiolini, oltre ai vertici dell’Asl Toscana sud est Antonio D’Urso, direttore generale, Simona Dei, direttore sanitario e Antonella Valeri, direttore amministrativo; anche il cardinale Augusto Paolo Lojudice, vescovo di Chiusi Montepulciano e Pienza, ha portato i propri saluti.
“Prende forma un importante intervento di riqualificazione di una struttura che ha un ruolo fondamentale per il territorio della Valdichiana Senese, – commenta l’assessore Bezzini – Un ringraziamento pubblico al personale del Pronto soccorso che, durante i lavori, contestuali ad momento di forte sofferenza comune a tutti i pronto soccorso, continua nel suo impegno quotidiano a prestare servizio all’utenza”. “Voglio ringraziare chi ogni giorno è stato ed è sul campo per gestire questo importante processo di trasformazione per il Pronto soccorso di Nottola, – le parole del direttore Asl Toscana sud est D’Urso – La seconda fase, tra l’altro, era quella più impegnativa, ora iniziamo a vedere la luce in fondo al tunnel.