Guasto alla gru “blocca” la FiPiLi, la Regione chiede 112mila euro di penale

Baccelli: “Non basta occuparsi del guasto e concentrasi sulla sua riparazione. Occorre avvertire l’utenza in modo efficiente”
“E’ mancata la tempestiva comunicazione” e così la Regione Toscana ha deciso di far scattare una penale di 112mila euro per la ditta incarica dei lavori attualmente in corso sulla FiPiLi sulla quale martedì mattina si sono accumulati code e disagi per un guasto idraulico alla gru che sposta i new jersey.
Si è chiusa così, questo pomeriggio 16 giugno, la riunione con la ditta convocata dall’assessore alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli che, in seguito al grave disservizio, ha voluto vederci chiaro e capire perché non è stata data tempestiva comunicazione all’utenza del ritardo della riapertura della carreggiata e del guasto.
“In questi casi – spiega Baccelli – la comunicazione è una priorità. Non basta occuparsi del guasto e concentrasi sulla sua riparazione. Occorre avvertire l’utenza in modo efficiente. Non risolve il problema, ma mette in grado i cittadini di riorganizzare il loro percorso quando è possibile, di gestire il disagio. Martedì mattina questo è mancato”. La ditta ha infatti fra gli oneri contrattuali anche la comunicazione tempestiva e la proposta di soluzioni di viabilità alternative.
La Regione ha chiesto anche di integrare il piano di comunicazione con un piano di emergenze ulteriore che dovrà essere presentato all’assessore entro domani. Servirà nel caso in cui da qui alla chiusura del cantiere, il 30 giugno, si verificassero ulteriori situazioni di criticità. Il crono programma dei lavori procede puntuale. Dal 1 luglio fino al primo ottobre ci sarà la pausa estiva con rimozione totale del cantiere per tre mesi.