Igiene edilizia per locali e ambienti di lavoro, Regione approva gli indirizzi tecnici

Gli indirizzi tecnici sono stati elaborati tenendo conto dell’esperienza pluriennale dei servizi delle Asl
Via libera dalla giunta agli indirizzi tecnici di igiene edilizia per i locali e gli ambienti di lavoro, da applicarsi a tutte le nuove costruzioni, le ristrutturazioni, gli ampliamenti, le variazioni di destinazione d’uso e gli inizi di attività.
L’atto è stato approvato nell’ultima seduta di giunta in seguito a proposta di delibera dell’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini.
Gli indirizzi tecnici sono stati elaborati tenendo conto dell’esperienza pluriennale dei servizi delle Asl, che esprimono pareri a scopo autorizzativo e preventivo sull’idoneità dei locali, costituendo un importante riferimento per tecnici e progettisti, affinché possano svolgere una progettazione mirata a garantire gli idonei requisiti di igiene edilizia. Il testo unico sulla sicurezza sul lavoro (decreto legislativo 81 del 2008), cui si attiene la delibera regionale, disciplina, lo ricordiamo, i requisiti generali che devono possedere alcune tipologie di ambienti di lavoro, a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, con indicazioni sulla necessità, per esempio, di idonee altezze dei locali, e di requisiti di illuminazione e areazione.
“Da tempo – spiega Bezzini – vi è l’esigenza di tradurre i requisiti generali, non esplicitamente contenuti nella normativa di riferimento, in indicazioni progettuali specifiche e in criteri applicativi, che possano garantire non solo idonee condizioni di igiene e sicurezza per i lavoratori, ma anche l’uniforme applicazione dei principi e delle norme di legge sovraordinate da parte dei soggetti istituzionali coinvolti. L’intervento regionale va sostanzialmente in questa direzione”.