Sanità, i sindacati incontrano la Regione: “Fiduciosi nel persistere del confronto”

Uil Fpl: “Ci siamo lasciati con l’impegno della Regione a riconvocarci nei prossimi giorni per entrare nel vivo dei problemi”
I lavoratori della sanità Toscana sono in stato di agitazione. Si è aperto questa mattina (5 ottobre) il confronto tra il presidente Giani e l’assessore Bezzini e le sigle Cgil, Cisl e Uil.
A termine dell’incontro il segretario regionale della Uil Fpl Mario Renzi si è detto soddisfatto dell’ascolto incontrato in Regione.
“Sia Giani che Bezzini hanno mostrato di aver presenti e di non sottovalutare le nostre istanze – ha detto Renzi -. La mobilità interaziendale e i fabbisogni di personale di assistenza hanno rappresentato le questioni principali sulle quali si è incentrata la discussione. Sulla mobilità abbiamo preso atto di una esplicita volontà di dotare il servizio sanitario toscano di uno strumento efficace, funzionale ed in grado di dare finalmente risposta ai non pochi lavoratori che operano in una sede di servizio lontana dalla residenza. Sulla necessità di garantire la quantità di risorse umane cresciute nel recente periodo per assicurare la tenuta dei livelli assistenziali e il proseguo del contrasto alla pandemia, abbiamo colto con favore alcune importanti aperture. Ci siamo lasciati con l’impegno della Regione a riconvocarci nei prossimi giorni per entrare nel vivo dei problemi. A questo punto, anche se nessun risultato concreto è stato per ora raggiunto, non possiamo che
dirci fiduciosi nel proseguo del confronto e sulla possibilità di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi”.