Imprese di Albiano isolate, in arrivo un nuovo ristoro da 5000 euro dopo il crollo del ponte

Bando aperto alle attività non agricole con perdite nel 2020 per almeno il 30 per cento rispetto all’anno precedente
Un ristoro forfettario a fondo perduto di massimo 5mila euro, uguale per tutti, per un totale disponibile di circa 121mila euro. E’ stato deciso lo scorso giugno dalla giunta regionale per le imprese di Albiano, in provincia di Massa Carrara, rimaste isolate dopo l’8 aprile 2020 dal crollo sulla statale 330 del Ponte Magra, non ancora ricostruito. Un sostegno che si aggiunge ai contributi già erogati in passato, previsti dalla legge regionale 59 approvata il 10 luglio 2020 e modificata nel 2021 per aumentare le risorse e semplificare le procedure.
Il nuovo bando è aperto alle attività economiche (non agricole) tuttora in attività che nel 2020 abbiano subito perdite per almeno il 30 per cento rispetto all’anno precedente, esattamente la stessa soglia utilizzata per i ristori Covid. Per partecipare basta andare da domani (15 settembre) sul sito di sviluppo Toscana, dove fino al 15 ottobre si potranno inviare le domande per posta elettronica certificata al comune di Aulla (comune.aulla@postacert.toscana.it).
Il contributo sarà cumulabile, fino al massimo della perdita di fatturato, agli altri contributi ricevuti come ristori Covid. Del resto la penalizzazione subita dalle imprese, isolate per il crollo del ponte, si è sommata alle restrizioni alla mobilità introdotte dai provvedimenti nazionali per il contenimento dell’emergenza sanitaria epidemiologica.
Per le imprese e professionisti che abbiano avviato l’attività nel corso del 2019 il confronto riguarderà i mesi corrispondenti in cui l’azienda ha operato, dall’emissione del primo scontrino o della prima fattura.