Covid19, revocata la commissione speciale per la campagna vaccinale

Via libera all’unanimità
Il Consiglio regionale ha votato all’unanimità la revoca della commissione speciale per il supporto, il monitoraggio e controllo della campagna vaccinale per la prevenzione delle infezioni da Covid-19. La delibera è stata portata al voto dell’Aula, dopo la recente istituzione della commissione d’inchiesta finalizzata alla verifica del corretto svolgimento delle misure messe in atto dal sistema sanitario regionale per contrastare la pandemia da Covid-19 ed in particolare della campagna vaccinale in Toscana. La commissione speciale, istituita nel mese di aprile, non ha mai eletto l’ufficio di presidenza, raggiungendo il termine di scadenza lo scorso 3 luglio.
“Sono stati persi novanta giorni, facendo una bruttissima figura come istituzione – dichiara Diego Petrucci (Fratelli d’Italia) –. Serviva fare chiarezza, il gruppo di Fratelli d’Italia aveva chiesto subito, da solo, la commissione d’inchiesta, non per processare, né per giudicare qualcuno in particolare”. La condivisione sulla commissione d’inchiesta “può esserci ora che lo scenario è completamente cambiato”, replica la capogruppo della Lega, Elisa Montemagni. “Il tempo della commissione speciale, che avrebbe potuto essere di supporto in una fase in cui la vaccinazione in Toscana andava a rilento, è passato”.
Il presidente della commissione sanità, Enrico Sostegni (Pd), ricorda che “la maggioranza ha fatto tutto quello che era possibile per far partire quella commissione voluta da una forza dell’opposizione, ha dato piena disponibilità e rispettato tempi e procedure. Ora possiamo comunque dire che le difficoltà maggiori nella pandemia si sono registrate quando la quantità dei vaccini era insufficiente”.
“La maggioranza ha potuto scegliere, le minoranze no, ma mi fa piacere che oggi parta la commissione d’inchiesta e non soltanto sul piano vaccinale, ma sulla gestione totale dell’emergenza Coronavirus”, afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia, Francesco Torselli. Il voto dell’Aula sulla revoca della commissione “è un atto dovuto”, dice il capogruppo Vincenzo Ceccarelli. “Ci siamo trovati di fronte a una situazione abbastanza surreale: abbiamo aderito a una proposta di una forza di minoranza per la sua istituzione, ma coloro che l’avevano proposta non hanno inteso votare gli assetti per poterla far partire. Intanto, la Toscana sta facendo un buon lavoro sul piano delle vaccinazioni, sotto alcuni aspetti anche ottimo”. La consigliera Elisa Tozzi (Lega) chiede di “non rinfocolare la polemica. Abbiamo cercato di favorire un luogo di confronto, il mancato avvio della commissione non è colpa della minoranza. Ci sono state dinamiche interne alla maggioranza”.