Speranza in visita a Prato e Firenze: “Soddisfatto del lavoro svolto dalla Toscana”

28 giugno 2021 | 15:54
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Speranza in visita a Prato e Firenze: “Soddisfatto del lavoro svolto dalla Toscana”

Il presidente della regione: “Il quadro complessivo oggi è molto migliorato rispetto al passato ma questo non significa che la partita è vinta”

“Soddisfatto del lavoro svolto dalla Toscana”. Sono state queste le parole del ministro della salute Roberto Speranza in visita questa mattina (28 giugno) prima al Centro Pegaso nell’ex Creaf e all’ospedale Santo Stefano di Prato e, a seguire, alla Casa della salute in località Le Piagge e al Centro di cure intermedie di Villa Donatello a Firenze.

Qui il ministro ha espresso parole di apprezzamento per “il lavoro straordinario dell’intero sistema e in particolare degli operatori sanitari, che sono riusciti a dare una risposta molto importante e positiva, in un momento complicato per tutto il Paese e che servirà ancora in futuro, perché le cure intermedie, il rafforzamento della rete territoriale sono un obiettivo che resta anche al di là della pandemia del Covid.

Accanto a lui il presidente della regione Eugenio Giani.

“Oggi siamo a quasi tre milioni di vaccinati tra prima e seconda dose somministrate – ha spiegato Giani -. Negli ultimi due giorni abbiamo avuto 65mila vaccinati, 32mila ieri e 33mila sabato scorso. L’obiettivo dell’80% di vaccinati entro la fine di settembre è  concreto. Il ritmo delle somministrazioni  sta procedendo bene.  L’essere fra le prime cinque Regioni ad aver vaccinato dai 60 anni in su, compresi i 450 mila iperfragili è la dimostrazione che siamo sin linea con quanto il ministro della salute e il commissario Figliuolo ci hanno sempre indicato. Il ministro Speranza si è  complimentato con noi per il  lavoro portato avanti negli hub”.

“La Toscana è pronta a dare le risposte che servono – aggiunge Giani a margine della visita, che ha visto la partecipazione degli assessori regionali alla sanità Simone Bezzini e al sociale Serena Spinelli, delle massime autorità locali e dei vertici aziendali della Asl centro -. Continuerà a farlo e non solo sul fronte della campagna vaccinale. A giugno abbiamo potuto vaccinare 900mila persone, a luglio arriveremo a circa 600mila, perché avremo meno vaccini. Questo non vuole dire che non andremo avanti al meglio delle nostre possibilità. Abbiamo programmato le dosi di giugno in modo tale da distribuirle bene anche a luglio. A breve riapriremo il portale regionale per le prenotazioni, che saranno modulate sulla base di una programmazione che ci consentirà comunque di arrivare alla più elevata copertura vaccinale dei toscani. Se il portale per alcuni giorni è stato fermo, è proprio per riadattare le prenotazioni al numero di vaccini disponibili. Il quadro  complessivo oggi è molto migliorato rispetto al passato ma come ha ricordato bene Speranza questo non significa che la partita è vinta. Dobbiamo ancora agire con cautela, prudenza e gradualità”.