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Sport e diritti: a Firenze una giornata tra calcetto, volley e dibattito sulle politiche di genere

27 maggio 2021 | 15:51
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Sport e diritti: a Firenze una giornata tra calcetto, volley e dibattito sulle politiche di genere

L’iniziativa per dire no alle discriminazioni

Sport e diritti. Sabato 29 maggio una giornata che vede alternarsi partite di calcetto e volley con un dibattito sulle politiche di genere.

L’iniziativa per dire no alle discriminazioni che è stata presentata questa mattina a palazzo del Pegaso in conferenza stampa, avrà luogo a partire dalle 9 all’atletica Castello in via Reginaldo Giuliani a Firenze. 

Abbiamo il dovere civile, come istituzione, di tenere alta l’asta della bandiera dei diritti, la Toscana è una terra che per le battaglie sui diritti non si è mai tirata indietro – con queste parole il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo è intervenuto all’incontro con i giornalisti – Parlare attraverso lo sport di diritti civili uol dire aver chiaro che i ragazzi vanno coinvolti toccandoli dentro, andando dritto ai loro cuori, non solo alle loro menti”.

Mazzeo ha ricordato che la “Carta costituzionale stabilisce con forza e come inviolabile il diritto all’uguaglianza formale e soprattutto sostanziale tra le persone ma – aggiunge, – lo voglio ribadire, dopo 73 anni dall’entrata in vigore questo diritto, così elementare e così fondamentale, ancora non è stato attuato”.

“Abbiamo voluto dare un segnale forte di vicinanza – ha detto il consigliere regionale Andrea Vannucci –  ad una manifestazione che nasce dal basso, dalla spontaneità di voler lanciare un messaggio universale di amore, coesione, socialità e di forte presa di posizione su temi che nella nostra regione hanno terreno fertile e radici forti”. “Allo sport – ha aggiunto – abbiamo agganciato questo messaggio di uguaglianza e apertura, di civiltà. Lo sport è una straordinaria locomotiva in grado di trainare ogni tipo di messaggio”.

Il presidente Mazzeo e il consigliere Vannucci hanno rinnovato l’appello. votato in aula .per una rapida approvazione del ddl Zan contro ogni discriminazione.

Cristiano Balli, presidente del Quartiere 5 ha aggiunto: “Siamo riusciti a creare un nodo di sport e riflessione, un nodo che vuol diventare rete e dilatarsi a tutto il territorio”.

La giornata è stata pensata dal Quartiere 5 nell’ambito degli eventi organizzati dal Comune di Firenze sul contrasto a ogni forma di discriminazione e contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. Alla presentazione dell’iniziativa sono intervenuti anche Eleonora Pellizzon, presidente della commissione servizi educativi e sport del Q5,  Marco Ceccantini, presidente di Uisp Firenze, e Mauro Scopelliti presidente Arcigay.