E’ ufficiale: la Toscana resta zona gialla. Limiti per gli arrivi nelle seconde case
Il governatore Giani: “Non bisogna abbassare la guardia”
La Toscana zona gialla non solo in questo week end ma anche per la prossima settimana. Lo rende noto in una diretta Facebook il governatore Eugenio Giani, spiegando che oggi (23 gennaio) è arrivato l’ok, a seguito del verbale comitato tecnico scientifico.
“La nostra regione – precisa Giani – è tra le poche, in una Italia quasi tutta arancione, a restare in zona gialla per la terza settimana consecutiva. E questo grazie al fondamentale comportamento di tutti i toscani, che hanno usato mascherine e distanziamento”
“Nessuna enfasi – raccomanda il presidente della Regione -, dobbiamo sempre tenere alta la guardia. Se siamo in zoan gialla è per l’indice Rt, attualmente pari allo 0,98%, al rapporto tamponi – contagi, ai posti negli ospedali. La Toscana è considerata a rischio basso, ma il comportamento virtuoso deve proseguire”. Su 100mila abitanti la media toscana, virtuosa, non arriva nemmeno a 100 contagi
Durante la diretta social per aggiornare i cittadini sulla pandema da Covid Giani ha anche annunciato la nuova ordinanza appena firmata: “Ricalca quella di novembre – ha spiegato -, per limitare gli arrivi nelle seconde case da chi abita fuori regione. Per poter venire nella seconda case, è necessario avere in Toscana il medico di famiglia, oppure avere necessità di lavoro o salute”.
In merito alle scuole superiori, aperte al 50% dallo scorso 11 gennaio, Giani si è detto soddisfatto: ” A distanza di quasi 2 settimane i dati del contagio non hanno mostrato innalzamenti – ha aggiunto -. La nostra è stata una scelta giusta, al momento non è segnalato nessun focolaio e gli studenti non appesantito il carico di contagi. Abbiamo avuto anche apprezzamenti anche da ministro Azzolina”.
In tema di vaccini, invece, qualche rammarico da parte del governatore toscano, dal momento che la Pfizer rallentato le consegne in tutta Italia, tanto che il commissario per l’emergenza sanitaria Arcuri ha preso in considerazione di far causa all’azienda. “La Toscana – questi i numeri snocciolati da Giani – ne ha somministrati tanti. Dei 74798 vaccinati, 5344 hanno già ricevuto il richiamo dopo 21 giorni.Ci dobbiamo impegnare per il richiamo per tutti coloro che hanno fatto prima dose, appena i vaccini arriveranno. A fine settimana la Pfizer ha garantito consegna regolare. La vaccinazione è un impegno fondamentale per stoppare il contagio del virus. Stiamo ricevendo richieste da tutte le categorie, cercheremo di soddisfare tutti. Daremo la possibilità a tutti i toscani di vaccinarsi”