Stefania Sandrelli apre in grande stile l’edizione 2023 del Lucca Film Festival

23 settembre 2023 | 00:00
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Stefania Sandrelli apre in grande stile l’edizione 2023 del Lucca Film Festival

Inaugurazione oggi (23 settembre) alle 17 con una masterclass aperta al pubblico, poi la serata fra premi e proiezioni

L’attrice statunitense premio Oscar Susan Sarandon e l’attrice francese Isabelle Huppert, sono le ospiti d’onore della 19esima edizione del Lucca Film Festival 2023, che si tiene da oggi (23 settembre) all’1 ottobre, uno degli eventi di punta del panorama culturale italiano, presieduto da Nicola Borrelli, realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e del Comune di Lucca.

Un parterre di eccezione illuminerà le giornate del festival. Tra gli altri ospiti del Lucca Film Festival 2023, figurano, infatti, l’attrice Violante Placido, il regista e sceneggiatore Premio Oscar Gabriele Salvatores, l’attore e regista Kim Rossi Stuart, l’attrice Stefania Sandrelli, il regista e sceneggiatore Mario Martone e – in collaborazione con il Festival Over the Real – gli artisti Laetitia Ky e Robert Cahen. E sarà Stefania Sandrelli, toscana originaria di Viareggio, a inaugurare il festival domani (23 settembre) alle 17 al Cinema Astra con una masterclass aperta al pubblico, durante la quale l’attrice riceverà il premio Outstanding Woman in Film Award, in collaborazione con l’associazione Donne all’ultimo Grido. La serata, sempre dedicata alla Sandrelli, la vedrà protagonista, dalle 21 con due premi che riceverà sul palco del festival: il premio alla carriera e l’onorificenza della Fondazione Giacomo Puccini.

La Sandrelli sarà anche omaggiata con due proiezioni, al cinema Astra, di film da lei interpretati: alle 15 la proiezione di Acqua e Anice di Corrado Cerron, uscito nel 2022 e, dopo le premiazioni, Io la conoscevo bene, di Antonio Pietrangeli, datato 1965. Altra proiezione, Mignon è partita, alle 15 al complesso di San Micheletto.

Una carriera unica, la sua: oltre 100 film interpretati, molti dei quali hanno fatto la storia del cinema italiano. Tra i numerosi premi ricevuti, i tre David di Donatello su undici candidature, e, nel 2018, il David di Donatello alla carriera, e sei Nastri d’Argento, oltre a un Nastro d’Argento Onorario. Nel 2005 le è stato conferito il Leone d’oro alla Carriera nel corso della 62esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Dal 2012 è anche chevalier dell’Ordre des arts et des lettres.

Due i concorsi internazionali di lungometraggi e cortometraggi del Lucca Film Festival, a cui si aggiunge la serata del decennale di Lucca Effetto Cinema co-prodotto dalla Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest e il nuovo concorso per cortometraggi, il Lucca Film Festival for Future, che nasce direttamente grazie all’ingresso fra i sostenitori del festival del Gruppo Sofidel. Parte integrante del festival, la mostra Anno Ottanta Effetto Cinema, a cura di Alessandro Orsucci, in collaborazione con Palazzo Pfanner, che si terrà fino al 28 settembre nella bellissima Limonaia di Palazzo Pfanner. L’evento, con il patrocinio del Comune di Lucca, nasce per festeggiare il 40esimo anniversario del film Sapore di mare, diretto da Carlo Vanzina e sceneggiato dal fratello Enrico nel 1983. Saranno esposti manifesti, locandine, fotobuste e bozzetti originali.

Il concorso di lungometraggi – la cui selezione è a cura di Stefano Giorgi, Matteo Fiorino e Martino Martinelli – e la cui giuria è composta da Alessio Cremonini, Andrea Jublin e Betti Pedrazzi, vedrà proiettati al Cinema Centrale domani (23 settembre) alle 15 Ararat, di Engin Kundağ: l’aggressività sessuale di una donna distruttiva, Zeynep, stravolge il matrimonio già in crisi dei suoi genitori e un’intera società, ma non i demoni sopiti del suo passato. Alle 17,30, Starring Jerry As Himself, diretto da Law Chen, storia di una famiglia che documenta come il padre Jerry, immigrato, da poco divorziato e in pensione in Florida, sia stato reclutato dalla polizia cinese per diventare un agente sotto copertura. Sempre domani le proiezioni del Focus Registi Toscani al complesso di San Micheletto, entrambi presentate dai rispettivi registi: alle 17 Ulisse alla fine del mondo di Enrico De Angelis e, a seguire, Aspettando la rivoluzionedi Nicola Raffaetà.

Il concorso dei cortometraggi – coordinato da Laura Da Prato, con la collaborazione di Dario Ricci, prevede la proiezione di 12 film in concorso, 8 fuori concorso e 1 evento speciale alla presenza dell’attore Andrea Bosca: quest’anno il concorso internazionale ha visto la partecipazione di oltre 600 opere da tutto il mondo e vedrà la presenza di numerose anteprime europee, tra cortometraggi che raccontano incredibili storie vere (Bazigaga, Mariposa, Mary Jane, Moeder) e affrontano il tema mostruoso da varie angolazioni (Demon Box, Tigre Mistico, The devil, Tistlebu, Rabobesto), o presentano punti di vista originali su tematiche politiche e sociali; le relazioni e la famiglia sono indagate con una grande sensibilità (Boiling Over, Family night, Antonio del futuro, L’acqua di San Giovanni, Hex papa, hex!). Sono già diversi i registi che hanno accettato di presentare la propria opera, personalmente al Festival o attraverso un video-saluto. Il pubblico in sala sarà chiamato a votare al termine di ogni proiezione, nelle apposite urne che saranno messe a disposizione in sala, esprimendo una preferenza da 1 a 5. La giuria professionale che assegnerà il premio di 500 euro quest’anno è composta da Sabrina Crivelli e Alessandro Gamma, direttore responsabile e caporedattore della testata web Cineocchio, uno dei siti più seguiti in Italia sulla Settima Arte, dallo sceneggiatore Nicola Guaglianone e dall’attore e regista Andrea Bosca, oltre che dalla regista Alisa Berger, vincitrice del concorso nella scorsa edizione con il suo corto K-Saram. Le proiezioni si svolgeranno giovedì 28 e venerdì 29 settembre dalle 17 alle 20,30 al Cinema Centrale.

Sabato 30 settembre il regista e sceneggiatore Gabriele Salvatores sarà al centro di un grande omaggio del festival, con una masterclass e la serata di gala per il premio alla carriera, cui seguirà la proiezione – in collaborazione con CG Entertainment – della versione restaurata del suo film Nirvana. In seconda serata sarà quindi protagonista del decennale di Lucca Effetto Cinema con uno speciale evento dal vivo che il festival organizzerà in piazza San Michele e che omaggerà il suo cinema con scenografie, performer, attori e le musiche dal vivo che Federico De Robertis ha composto per lui.

Dal 23 al 30 settembre, inoltre, il Lucca Film Festival ospita la prima edizione del Lucca Film Festival for Future, il concorso riservato ai cortometraggi che trattano tematiche green legate alla salvaguardia dell’ambiente. La rassegna nasce in collaborazione con Sofidel, azienda toscana tra i leader mondiali nella produzione di carta per uso igienico e domestico, nota in particolare per il marchio Regina, impegnata a fare della sostenibilità una leva strategica di sviluppo e a promuovere progetti educativi. Oltre 260 le opere candidate da registi e filmmaker di tutto il mondo, a sottolineare il respiro internazionale della rassegna e di quanto la tematica ambientale sia sentita a livello globale. Un comitato coordinato da Leonardo Galeassi, ha selezionato i 15 finalisti in concorso nei giorni del festival. Sarà l’attrice Violante Placido a presiedere la giuria composta da professionisti del settore, tra i quali il regista Massimiliano D’Epiro e i direttori di alcuni dei Festival della rete Film For Our Future, che decreterà il vincitore del primo premio del valore di mille euro, assegnato sabato (30 settembre) nel corso della serata conclusiva del festival.

Durante la settimana del festival, fino a domenica 1 ottobre, sarà possibile vedere gratuitamente tutti i corti della selezione finale on demand sulla pagina dedicata del portale Festival Scope. Per chi è a Lucca, invece, da domani venerdì 29 al Cinema Centrale di Lucca (Via di Poggio 36), al termine della proiezione delle 21, saranno proiettati ogni sera due dei corti in concorso. Mercoledì 27 e giovedì 28 alle 10 all’auditorium Vincenzo Da Massa Carrara nel complesso di San Micheletto (Via S. Micheletto 3) proiezioni dedicate alle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia di Lucca e delle province limitrofe. Sabato 30 dalle 15 al cinema Centrale (Via di Poggio, 36) proiezione dell’intera rassegna, Sabato 30 settembre dalle 21 al cinema Astra (piazza Del Giglio, 7) serata conclusiva e cerimonia di premiazione (apertura gratuita al pubblico).

Tra le storie trattate, quella vera raccontata dal regista Daniel Kreizberg in Tahlequah the whale: a dance of grief dell’orca Tahlequah che ha trasportato il corpo del suo cucciolo defunto attraverso il Mare Salish, in una struggente danza tra le onde. Nella traccia sonora di accompagnamento, i suggestivi suoni emessi dall’orca durante la traversata, registrati nel 2018 da idrofoni sottomarini. In Saving Some Random Insignificant Stories, Anna Vasof racconta le conseguenze dei danni causati da una forte alluvione alla casa di famiglia; in Tales of Jan Mayen, Hugo Pettit narra la sua esperienza durante l’Artic Sense Expedition del 2021, che aveva l’obiettivo di esplorare l’ecosistema polare dell’Atlantico e valutarne la vulnerabilità rispetto al cambiamento climatico e all’inquinamento. Affrontati anche i temi del riscaldamento globale e della deforestazione che minacciano la vita delle piante (The Sprayer di Farnoosh Abedi) e della riscoperta della bellezza della connessione uomo-natura, con l’invito a guardare la quotidianità con occhi nuovi (Well Wishes My Love, Your Love di Gabriel Gabriel Garble). Nei cast, anche un nome celebre: Owen Teale, noto per la sua partecipazione a Robin Hood – La leggenda (1991) e diventato famoso per Il trono di spade (2011), è tra gli attori di uno dei corti in concorso.

Evento speciale, alla presenza di Michele Seghizzi, direttore marketing e relazioni esterne di Banca Generali, il 25 settembre alle 18 all’auditorium del palazzo delle esposizioni con la proiezione di Time to Change, un documentario di Banca Generali che vede protagonista il fotografo di moda e reportage sociali Stefano Guindani, che sarà presente alla proiezione. Time to Change, della durata di 54 minuti, con la voce di Rocío Muñoz Morales, prodotto da Cannizzo Produzioni per la regia di Emanuele Imbucci, è un viaggio intorno al mondo attraverso gli scatti fotografici di Stefano Guindani e si concentra su 17 focus scelti come emblematici per illustrare i 17 obiettivi comuni dell’agenda Onu 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Il Lucca Film Festival continua l’esplorazione, all’auditorium del Palazzo delle esposizioni, dell’articolato universo di relazioni che lega da quasi 130 anni cinema, musica e arti visive. L’edizione del 2023 approfondisce alcuni aspetti tenuti insieme dall’attenzione per il linguaggio audiovisivo utilizzato per analizzare opere d’arte, e versante musicale, carriere e biografie artistiche e i risvolti fruitivi. Nel solco di figure storiche come il lucchese Carlo Ludovico Ragghianti, Roberto Longhi e Luciano Emmer, per citare alcuni dei protagonisti, il festival presenta alcuni interessanti esperimenti per una sintassi audiovisiva applicata all’arte. Nella programmazione una carta bianca è concessa alla Magnitudo, casa di produzione specializzata, che presenta le recenti produzioni Giotto, Gran Tour e Dante. Altri documentari analizzano figure come Franco Angeli e Pino Pascali, protagonisti dell’arte internazionale del Secondo Novecento. Santi Migranti nasce come progetto fotografico che mette in parallelo le vite dei santi con quelle dei migranti analizzando i vari risvoltò socio-politici. The Rise of the Synth e Do you Own the dance floor sono due documentari dedicati alla musica; il primo narrato e prodotto dal regista John Carpenter narra l’ascesa della cultura del sintetizzatore e il secondo la nascita e il declino del fenomeno che ha dato vita alla Manchester con epicentro il leggendario dance club Hacienda.

All’interno del festival anche l’ottava edizione di Over The Real, festival internazionale di video e multimedia art che quest’anno celebra il 60esimo anniversario della nascita della videoarte attraverso una serie di eventi fra Lucca e il MuSa di Pietrasanta. Ospite d’onore Robert Cahen che presenterà una sua retrospettiva di lavori dal 1971 ad oggi. Inoltre video di Nam June Paik, Gary Hill, Woody Wasulka e Bill Viola. E poi 10 opere audiovisive in anteprima in concorso,  selezioni da Cuba, Iran, Russia, Spagna, concerto di musica elettronica di Ludovica Manzo, masterclass con i maggiori esperti dei linguaggi digitali, cinque video installazioni e la presentazione del film Disco Boy con l’artista Laetitia Ky e il dee jay francese Vitalic.

Per la sezione focus, dedicata ai registi toscani, la proiezione di quattro film. Se saprai starmi vicino di Patrizia Lazzari, Aspettando la rivoluzione di Nicola Raffaetà, Doppio passo di Lorenzo Borghini e Ulisse alla fine del mondo di Enrico Di Angelis.  Quindi, il premio rivelazione 2023 a Francesco Centorame.  

Come di consueto, anche quest’anno, un’attenzione speciale sarà data a giovani e giovanissimi – destinatari d’eccellenza delle tematiche ambientali – con proiezioni, incontri e dibattiti. Tornano infatti gli eventi di Lff Educational, rivolti alle scuole secondarie di primo e secondo grado, che si svolgeranno prevalentemente al mattino e ruoteranno intorno al già citato tema green ma anche ad arte, letteratura e cultura.