Capitale italiana della Cultura, tutte le toscane in corsa

Entro il 27 settembre dovranno inviare il dossier a sostegno della propria candidatura
26 nomi in corsa provenienti da 14 Regioni per il titolo 2026 di Capitale italiana della Cultura. E in lizza c’è anche la Toscana con Lucca, Massa, Unione dei Comuni della Valdichiana Senese e Unione montana dei Comuni della Valtiberina Toscana. L’ultima toscana a vincere fu Pistoia nel 2017.
Per proseguire la corsa verso il titolo, le aspiranti Capitali dovranno perfezionare la loro candidatura inviando – entro il prossimo 27 settembre – un dossier che sarà sottoposto successivamente alla valutazione di una commissione composta da sette esperti indipendenti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica.
Queste le altre partecipanti: Agnone (Isernia); Alba (Cuneo); Bernalda (Matera); Carpi (Modena); Cleto (Cosenza); Cosenza; Gaeta (Latina); L’Aquila; Latina; Lucera (Foggia); Maratea (Potenza); Marcellinara (Catanzaro) Moliterno (Potenza); Nuoro; Pantelleria (Trapani); Potenza; Rimini; Senigallia (Ancona); Todi (Perugia) Treviso; Unione dei Comuni dei Monti Dauni (Foggia); Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino (Perugia).