Palio di Fucecchio, trionfa Sant’Andrea con Gavino Sanna

Corsa dominata su Banzay: la contrada si aggiudica il cencio di Elisa Motta e Benedetta Chiari
Gavino Sanna riporta il palio agli insuesi di Sant’Andrea. Cavalcando Banzay ha scritto un altro pezzo della sua personale storia e della contrada.




Con un cavallo esordiente ha dominato la carriera, partita alle 19 dove vari tentativi di mossa andati a vuoto. Il mossiere Andrea Calamassi ha avuto il suo bel da fare, anche perché le contrade rivali di Ferruzza e Cappiano sono state sorteggiate di fianco dietro al canapo.
È il quarto palio che il fantino sardo conquista a Fucecchio, è invece il settimo per la contrada di Sant’Andrea.

Questo l’esito della corsa di questo pomeriggio, che ha dato tante emozioni davanti al pubblico delle grandi occasioni. A partire dalle 15, invece, c’erano state le batterie che avevano dato i primi verdetti e le prime indicazioni sui favoriti.
Sant’Andrea si è aggiudicato il cencio realizzato da Elisa Motta e Benedetta Chiari e per la contrada è grande festa, che andrà avanti per tutta la notte.
Il fantino sardo dunque centra il poker di vittorie in Buca e regala il “sette bello” alla Contrada Sant’Andrea, la prima a raggiungere questo numero di vittorie nella manifestazione, la terza targata Gavino Sanna. Una vittoria netta, schiacciante, che non ha lasciato negli avversari rimorsi o rimproveri da farsi.
La gara del fantino rosso verde e di Banzay è stata perfetta. Reattivi alla partenza hanno subito preso la testa della corsa e resistendo agli attacchi di Cappiano e Ferruzza, per una volta unite, nell’inseguimento però, che non è riuscito. Anzi, proprio quando il fantino di Cappiano, Antonio Siri, stava per far sentire sul collo di Gavino il fiato del suo cavallo Silbomba, il fantino sardo ha rilanciato ed ha ristabilito le distanze che lo hanno portato ad alzare il frustino a qualche decina di metri dal bandierino per la settima gioia dei contradaioli rosso verdi che subito dopo hanno attraversato la pista per prendersi il cencio.
Una corsa appassionante ed emozionate al tempo stesso che ha visto Cappiano e Torre rispettivamente alle spalle del vincitore. Durante la corsa c’è stata una caduta. Il fantino di Borgonovo, Carlo Sanna, alla prima curva è finito a terra insieme al cavallo che però si è subito rialzato. Il fantino si è procurato alcune escoriazioni alla fronte ed al naso. È stato subito soccorso dal personale sanitario che si trovava con un presidio medico all’interno della pista. Per fortuna non ha riportato niente di grave cavandosela con qualche cerotto.
Che Gavino Sanna e la Contrada insuese stessero preparando qualcosa di importante lo si era capito dalla prova obbligatoria di giovedì quando erano scesi in pista ben determinati. Fantino e cavallo avevano evidenziato già da subito un perfetta sincronia e, benché Banzay non fosse nell’elenco dei cavalli accreditati tra i migliori del lotto dei dodici, il lavoro fatto dalla stalla di Sant’Andrea gli deve aver fatto recuperare quel gap che forse gli mancava.
Non è infatti la prima volta che nella stalla di Camullia i cavalli del palio entrano, magari già validi, ed escono migliori. Forse la calma d’insù o il passeggiare sul prato del parco Corsini li aiuta a concentrasi meglio, chissà, ma ancora una volta è successo, e le vittorie salgono a sette, tre delle quali portano la firma di Gavino Sanna.