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Alla Ex Gkn arriva il festival di letteratura Working Class

30 marzo 2023 | 19:45
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Alla Ex Gkn arriva il festival di letteratura Working Class

Da domani a domenica tre giorni di incontri, letture e spettacoli

Autrici e autori da tutta Europa saranno questo fine settimana al presidio ex-Gkn di Campi Bisenzio, per il primo festival internazionale di letteratura working class in Italia.

Nella tre giorni si alterneranno nomi internazionali come D. Hunter, Cynthia Cruz, Anthony Cartwright e Cash Carraway e ospiti italiani come Simona Baldanzi, Claudia Durastanti e Wu Ming 1.

Regaliamo a Campi Bisenzio e a tutta Firenze un evento culturale che dovrà rimanere anche dopo. Mettiamo Campi Bisenzio sulla cartina d’Europa! Rompiamo l’assedio una spallata dopo l’altra, perché tanto dipende da come la si racconta la storia e la classe lavoratrice deve riprendersi anche la parola, deve riprendersi tutto”, dicono dal Collettivo di Fabbrica che organizza la manifestazione con la casa editrice Alegre, la Soms Insorgiamo e in collaborazione con Arci Firenze.

“Si tratta del primo festival di letteratura working class nel nostro paese e a livello mondiale c’è solo il precedente di Bristol nel 2021 – il commento della casa editrice Alegre – La letteratura working class, pur solitamente bistrattata dai grandi marchi, si sta pian piano imponendo a livello internazionale, e in Italia anche grazie alla nuova visibilità delle soggettività operaie data dalla lotta di Gkn”.

Tanti gli eventi culturali che ruoteranno attorno ai libri di cui si parlerà, come il reading di poesia operaia, proiezioni di film, pièce teatrali, una mostra d’arte e di fotografia e un concerto live sabato 1 aprile.

Il festival permetterà per tre giorni di far incontrare mondi spesso separati: la fabbrica e la città, la letteratura e le persone non privilegiate, le riflessioni sulla classe sociale e quelle sul genere, l’etnicità e l’orientamento sessuale. Tutto questo alternando momenti di analisi critica e di convivialità.

Ci sarà anche lo “Spazio Prole”, con tanti eventi per bambine e bambini, perché, sottolineano, “questo è un festival per tutte e tutti, da 3 a 99 anni e perché solo socializzando il lavoro di cura si può permettere davvero a tutte e tutti di partecipare”.

Qui il programma completo