Dai musei gratuiti al teatro: gli eventi in cartellone per l’8 marzo

Visite guidate nei luoghi di cultura statali. A Firenze la manifestazione promossa da “Non una di meno”
8 marzo di “festa” e di “lotta”. Una giornata tra musei, spettacoli teatrali, passeggiate e anche manifestazioni. Il programma è particolarmente nutrito, proviamo a darvi una breve panoramica delle iniziative in tutta la Toscana.
Anzitutto ingresso libero in musei e luoghi della cultura statali, parchi archeologici inclusi: a Firenze porte aperte quindi a Galleria degli Uffizi, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, Museo Nazionale del Bargello (dove il pubblico potrà partecipare a “La nobildonna e i pegni d’amore”, visita che – partendo dalla spiegazione de La Dama col Mazzolino di Andrea del Verrocchio – accompagnerà in un percorso attraverso una serie di oggetti legati alla figura della nobildonna nel Rinascimento) Palazzo Davanzati (con quattro percorsi tematici), Museo delle Cappelle Medicee e Galleria dell’Accademia, dove saranno presenti i volontari di Corri la Vita, impegnata ad aiutare le donne colpite da tumore al seno, per raccogliere fondi e informare sulle attività della onlus. E ancora, Museo di San Marco, Museo Archeologico e Museo dell’Opificio delle Pietre Dure. Anche il Comune ha annunciato un’iniziativa analoga per quattro Musei civici: Palazzo Vecchio, Torre di Arnolfo, Complesso di Santa Maria Novella e Museo del Novecento.
A Lucca ingresso libero ed eventualmente visite guidate (ore 15 e 17) a Palazzo Mansi su “La figura femminile tra realtà storica e immaginario artistico” e Villa Guinigi (anche qua ore 15 e 17) “Immagini e memorie femminili nelle collezioni del Museo nazionale di Villa Guinigi”
Per quanto riguarda Siena entrata gratuita alla Pinacoteca Nazionale, ai Musei comunali e all’Antico Ospedale Santa Maria della Scala, così come al Museo Etrusco di Chiusi, dove alle 17 il direttore del museo Fabrizio Vallelonga, illustrerà il famoso skyphos del Pittore di Penelope con figure tratte dall’Odissea. All’Università per Stranieri di Siena, invece l’evento “Donna Vita Libertà”, una giornata dedicata alle donne iraniane.
Passiamo a Pisa con ingresso libero al Museo nazionale di Palazzo Reale (con visite alle 15 e alle 17 che illustreranno, tra gli altri, anche il ritratto di Maria Luigia d’Austria, seconda moglie di Napoleone I e madre dell’unico figlio da lui riconosciuto) al Museo Nazionale di San Matteo (ingressi ore 9, 11,30; 15,30, 17,30) e al Museo nazionale della Certosa Monumentale di Calci. Ad Arezzo le donne entrano senza pagare al Museo Archeologico Nazionale con visite guidate su “Il coraggio delle donne nell’arte” (9, 10.30 e 12) e al Museo nazionale d’arte medievale e moderna Rossella Cavigli(9.15; 10,45 e 12,15). Per quanto riguarda Grosseto, visita tematica “Le Donne nell’antichità. Le statue femminili di Roselle si raccontano” all’area archeologica di Roselle alle 15 (prenotazione obbligatoria allo 0564.416276).
Sul sito del Ministero della Cultura trovate un elenco completo e aggiornato su tutti gli eventi. Non solo in Toscana.
A Pistoia cinque gli appuntamenti organizzati dal Comune: alle 11 in piazza della Resistenza deposizione dei fiori al monumento in memoria della Feb Femminile (Força Expedicionária Brasileira), alle 12.30 nella rotatoria di viale Macallè – viale Adua (nella zona del supermercato Coop) intitolazione della rotonda a Donne vittime di violenza, poi alle 15.30 nell’Officina delle Opportunità in via dei Macelli, 11 con “A song to…protect the rights of women everywhere and celebrate human equality”, workshop su scrittura e composizione musicale dedicato alle donne, agli uomini, ai diritti di tutti, alla stessa ora levento “Pistoia è donna” in Comune e infine alle 21 nel salone Luciano Lama nella sede della Cgil Pistoia (via Puccini, 104) con la proiezione del docu-film “Alba Meloni: stella delle mie stanze”. A Massa segnaliamo nella Sala della Resistenza del Palazzo Ducale ci sarà l’iniziativa, promossa dalla consigliera di Parità Diana Tazzini, “Donna-Madre-Martire. No grazie. La storia di chi ha compreso”, con una serie di interviste a donne legate al territorio provinciale. A Prato, alle 17, visita guidata di Palazzo Pretorio e mostra su “Le donne costituenti” a Palazzo Buonamici, nella vicina Carmignano alle 19 al Museo di Artimino la visita guidata “Le donne del mondo etrusco”, a Livorno alle 17.30 al Centro Donna di via Strozzi “Voci di donna” Scilla Lenzi e le sue allieve in concerto, quindi Cristina Bellucci e le poesie di Alda Merini, alle 21 invece al Cinema 4 Mori la proiezione del film Me too.
Tanti gli appuntamenti anche a teatro. Al Teatro Niccolini di Firenze dalle ore 20 “Vestali del silenzio. Le Donne e la loro voce” una serata a ingresso con suoni, immagini, parole insieme alle studentesse del Conservatorio Cherubini che danno voce alle eroine di Maria Callas. A Fiesole serata per Artemisia con l’evento Irregolari e inopportune: alle 19 talk con Monica Guerritore a seguire apericena e infine alle 21 lo spettacolo “Sante Donnacce!” Maria Cassi, accompagnata da Leonardo Brizzi al pianoforte, a Cascina alla Città del Teatro spettacolo “Due volte più brave – Le prime donne” di Cristina Sarti, accompagnata musicalmente da Meme Lucarelli per uno spettacolo-omaggio a otto grandi donne, Grazia Deledda, Luisa Spagnoli, Marisa Bellisario, Alfonsina Strada, Angelica e Luciana Giussani (le ideatrici di Diabolik), Lidia Poet e Anna Magnani.
Street art invece nel foyer del Teatro Corsini di Barberino di Mugello con la mostra collettiva “Davanti le quinte. L’arte e la street art al femminile in teatro”. 13 artiste, 13 sguardi diversi, ironici e incisivi, donne che con le loro opere si mettono in prima linea nelle battaglie per i dritti di tutti, tra cui LeDiesis, Laika la street artist romana definita la “Banksy italiana”.
Infine ci sarà spazio anche per le rivendicazioni con “Lotto marzo” e lo sciopero con corteo promosso dal movimento “Non una di meno” di Firenze con concentramento in piazza Santissima Annunziata alle 15.