A Firenze il primo concept store dedicato alla fotografia: sabato tre set per i cosplayer in vista di Lucca Comics

Lo spazio di via Francesco Datini 25B si candida ad essere un importante punto di riferimento per amatori e professionisti dell’obiettivo
Come se fosse una sala prove per la musica, ma tutta dedicata alla fotografia.
Tutto questo, e molto altro, è IstantLive, lo spazio di via Francesco Datini 25B a Firenze che, inaugurato da poche settimane, si candida già ad essere un importante punto di riferimento per amatori e professionisti dell’obiettivo.
IstantLive, infatti, è il primo concept store fotografico in Italia, pensato per tutti coloro che vogliono vivere l’esperienza fotografica a 360 gradi, dagli amatori ai professionisti. Nato da una storia familiare tutta dedicata alla fotografia e ai suoi accessori, la struttura ha già un fitto calendario di eventi in programma.
Il primo, manco a dirlo, è dedicato al mondo dei Comics e dei cosplayer, quando mancano poche settimane all’apertura dell’appuntamento di Lucca.

Sabato (15 ottobre) ci saranno tre set fotografici a tema, con una fotografa e una truccatrice professionista. Ognuno, a partire dalle 15,30 potrà diventare il proprio personaggio preferito e interpretarlo in uno dei tre spazi di ambientazione gotica, vintage/retro per il ritratto artistico e urban. Lo spazio è anche a disposizione dei fotografi che vogliano fare scatti con la propria attrezzatura: per questo ci saranno anche due cosplayer a disposizione.







Nell’attività quotidiana oltre ai tre set a tema ce ne sarà anche uno dedicato allo still life. A IstantLive, inoltre, chi vorrà potrà anche provare l’attrezzatura prima di finalizzare l’acquisto.
Un posto in cui la fotografia, insomma, prende respiro, come spiega la titolare, Tiziana Alma Scalisi: “Serviva un luogo di ritrovo per chi ama la fotografia – dice – Adesso tutto quello che può essere declinato come comunicazione di immagine, può passare da qui. Non solo fotografia, dunque, ma anche presentazioni di libri e sperimentazione di un linguaggio diverso e innovativo. Con i set a tema, poi, diamo un’apertura non solo a chi utilizza macchine fotografiche e obiettivi per lavoro ma anche a chi non è professionista, che potrà venire qui, volendo, anche per i propri selfie”.