Morto il musicista Alberto Ferrarese, incise insieme al Quartetto di Lucca

Ferrarese si è spento giovedì scorso a 81 anni
Alberto Ferrarese, pubblicitario, uomo marketing, creativo, cantante e musicista fiorentino, si è spento giovedì scorso a 81 anni. Musicista dagli anni ’60, ha militato nei Rebel Rousers e nei Jumping Jacks, collaborando alla realizzazione di famosi Caroselli ideati e composti dal celebre Franco Godi (alias Mr Jingle).
Ferrarese era molto conosciuto anche a Lucca: negli anni ’80 incise, insieme ad amici musicisti di fama nazionale e internazionale, gli Lp Gatti, Giusti & Forti – Amici in Jam Session (1979) e Singing Our Song (1981) con Giampiero Giusti (già batterista del Quartetto di Lucca), Maurizio Forti (chitarrista ed ex Quartetto di Lucca) e Angel Pocho Gatti, partecipando negli anni a jam session che lo hanno portato a condividere serate con artisti del calibro di Chet Baker, Giovanni Tommaso e Antonello Vannucchi.
Laureato in economia e commercio all’università di Firenze, dopo studi sul marketing e la comunicazione pubblicitaria, Ferrarese ha lavorato anche per alcune fra le più importanti agenzie di pubblicità fiorentine come Arrow e Leader, fondando nel 1975 la sua agenzia pubblicitaria: Phasar.
Socio della Tp – Associazione tecnici pubblicitari professionisti e in seguito della Apicom – Associazione professionisti italiani della comunicazione, ha tenuto corsi universitari presso la facoltà di Scienze politiche di Firenze e in alcun istituti di marketing. Nella sua vita ha collaborato con tantissime aziende toscane e nazionali, di vari settori, fornendo loro servizi di creatività e consulenza marketing: dalle calzature per bambini all’abbigliamento e alla moda, dalla Grande distribuzione all’energia, dal settore alimentare a quello eno-gastronomico destreggiandosi con competenza e umanità.
Tra tutte, l’attività pubblicitaria legata al mondo del giocattolo è quella nella quale ha saputo dare il meglio di sé, realizzando splendidi e creativi lavori per aziende come Fila, Bero Toys e soprattutto la storica Linea Gig. La sua collaborazione con l’azienda guidata dalla Horvat Giocattoli, durata 10 anni, dal 1976 al 1986, e successivamente replicata negli anni ’90 e 2000 per altri progetti del famoso industriale del giocattolo, ha coperto alcuni dei maggiori prodotti del divertimento per bambini come Playmobil, Micronauti, Diaclone, i primi Trasformer (senza N e senza S) e tanti altri.
Proprio in un volume autobiografico dal titolo evocativo Dieci Anni Nel Paese Delle Meraviglie. La pubblicità per Linea Gig dal 1976 al 1986 (Phasar Edizioni, 2016), scritto a sei mani coi figli Lapo Ferrarese e Niccolò Ferrarese, aveva raccontato l’esperienza umana e professionale negli anni trascorsi occupandosi della promozione della Linea GIG. Nel volume trovano spazio e riemergono aneddoti, ricordi, testimonianze e retroscena di quel periodo storico indimenticabile e la descrizione della genesi di alcune delle più famose pubblicità di giocattoli.
Negli anni 2000 si è esibito con il suo Alberto Ferrarese Quartet e Quintet in numerosi locali della Toscana fra cui lo storico Jazz Club di Firenze, collaborando in jam session con musicisti come Nicola Vernuccio, Piero Borri, Franco Santarnecchi. Ferrarese, che unendo la creatività alla professionalità ha fatto sognare due generazioni di giovanissimi a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, non aveva dimenticato la sua passione per la musica, in particolare per i quintetti vocali, a cui era tornato con dedizione negli ultimi anni, riunendo gli amici dei precedenti due gruppi giovanili nei Rebel JJ Rousers, band insignita del nastro d’argento dal comune di Firenze.