Enrico Pea, Seravezza riscopre l’uomo e il letterato

22 ottobre 2021 | 18:37
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Enrico Pea, Seravezza riscopre l’uomo e il letterato
Enrico Pea, Seravezza riscopre l’uomo e il letterato
Enrico Pea, Seravezza riscopre l’uomo e il letterato
Enrico Pea, Seravezza riscopre l’uomo e il letterato

Primo evento pubblico dell’associazione nata per valorizzarlo

Primo evento pubblico per l’associazione dedicata a Enrico Pea, che si presenta a Seravezza, paese natale dello scrittore, venerdì prossimo (29 ottobre) in occasione dei 140 anni esatti dalla nascita.

Costituita alla fine del 2020, l’associazione culturale Amici di Enrico Pea annuncia il programma ideato per promuovere e rivalutare la figura e l’opera di Enrico Pea, uno dei nomi più significativi del panorama letterario del primo Novecento italiano insieme agli amici Ungaretti, Puccini, Viani, Carrà, Montale.

Appuntamento alle 16 nelle Scuderie Granducali di Seravezza con il presidente Giovanna Bellora, pronipote del poeta, che presenta l’associazione; Alba Donati, poetessa e presidente del Gabinetto Vieusseux, oltre che ideatrice della Libreria sopra la Penna a Lucignana, che legge alcune poesie da Fole; Lidia Cerri che interviene su Pea impresario di teatro; Luca Padalino che parla de La Trilogia di Moscardino tra reticenza e dissimulazione; Enrico Baldi che legge La ballata della coperta versiliese, Mi riprometto di non arricchire e un brano tratto da Il Volto Santo; Andrea Palla che interviene su Memorie Egiziane.

“L’opera di Pea, che in passato ha avuto molti ed importanti estimatori – spiega il presidente Giovanna Bellora – oggi rischia, per diverse ragioni, un immeritato oblio. Per questo abbiamo costituito un’associazione con un comitato scientifico che possa lavorare ad una sistemazione critica degli scritti in vista della riedizione di tutta l’opera o di gran parte di essa, da affidare a case editrici di alto livello. In questa prospettiva va intesa la prossima ripubblicazione in anastatica di Moscardino, il romanzo più importante, pubblicato da Treves nel 1922, e la preparazione di una mostra bio-bibliografica per il 2022, centenario dalla prima edizione”.

Il comitato scientifico dell’associazione è formato da: professor Giona Tuccini dell’Università di Cape Town, dottor Luca Padalino dell’Università di Perugia, dottoressa Valeria Pea, i docenti di scuola superiore Enrico Baldi e Andrea Palla.

“A questo progetto – conclude Bellora – daranno valido supporto altri ricercatori e critici di rilevanza nazionale, ma sarà prezioso il contributo di chiunque voglia aderire e sostenere l’associazione”.

L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Seravezza, della Fondazione Terre Medicee, della Fondazione Cresci di Lucca, delle biblioteche comunali di Seravezza, e il sostegno e il patrocinio della Fondazione Ricci Ets di Barga.

All’evento del 29 ottobre è possibile accedere solo con Green Pass.
Per informazioni: associazioneamicidienricopea@gmail.com