Premio letterario Giovanni Boccaccio 2021: i vincitori sono Claudio Piersanti, Alessandra Sardoni e Francesca Mannocchi

La premiazione l’11 settembre a Certaldo. Veltroni presidente di giuria: “Tre personalità della cultura che hanno dentro di loro il fantastico, il reale, il civile”
Sono lo scrittore e sceneggiatore Claudio Piersanti e le giornaliste Alessandra Sardoni e Francesca Mannocchi i vincitori della 40esima edizione del premio letterario Giovanni Boccaccio. La cerimonia di premiazione si terrà, come da tradizione, a Certaldo, sabato 11 settembre, e sarà il momento culminante di una serie di attività collaterali, già in fase di organizzazione, per festeggiare i quarant’anni di vita del Boccaccio, uno dei premi più prestigiosi e autorevoli nel panorama culturale italiano.
Potenza evocativa della parola narrata, senso etico e impegno civile: sono questi i tratti distintivi dei tre vincitori su cui la giuria si è espressa all’unanimità, da quest’anno presieduta da Walter Veltroni, subentrato a Sergio Zavoli, a cui lo legava un profondo sentimento di amicizia e di reciproca stima. Piersanti ha vinto la sezione di narrativa italiana per l’insieme della sua opera. Sardoni, inviata del tg di La7, ha vinto il premio di giornalismo. Mannocchi ha vinto il premio di etica della comunicazione per il libro Bianco è il colore del danno (Einaudi Stile Libero).
“Sergio Zavoli, mio maestro e amico, aveva a cuore l’armonia possibile tra dimensione fantastica e racconto del reale – commenta Walter Veltroni – Sapeva che descrivere la storia o la cronaca consentiva fughe nella dimensione magica del racconto e che quest’ultima trovava sempre radici o foglie nella realtà. E sapeva che solo questa armonia consentiva alla letteratura e al giornalismo di farsi discorso civile, sincero e popolare. I riconoscimenti che la giuria del premio Boccaccio ha deciso all’unanimità di assegnare sono destinati a tre personalità della cultura che hanno dentro di loro, insieme, queste tre dimensioni: il fantastico, il reale, il civile. Sono perciò orgoglioso della scelta di questi tre italiani, narratori del nostro tempo”.
Fanno parte della giuria del premio, oltre a Veltroni che la presiede, Antonella Cilento, Roberto De Ponti, Paolo Ermini, Marta Morazzoni, Agnese Pini e la presidente dell’associazione letteraria Giovanni Boccaccio, Simona Dei.
“Con i vincitori di quest’anno la giuria ha premiato il linguaggio del cuore, il coraggio di raccontarsi, la comunicazione limpida della verità, il rispetto di chi legge, guarda, ascolta – sottolinea Simona Dei – Tre grandi nomi per segnare una edizione unica, nel 40esimo anno della associazione, nel 700esimo anno di Dante, in un 11 settembre di tanti anni dopo. Insieme vivremo tutto questo e insieme costruiremo una pagina di cultura italiana”.