Da Castiglioncello a Rosignano, torna il festival della nuova scena ‘Inequilibrio’

17 giugno 2021 | 22:06
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Da Castiglioncello a Rosignano, torna il festival della nuova scena ‘Inequilibrio’

Si parte il 23 giugno da Castello Pasquini per la 24esima edizione della rassegna

La 24esima edizione di Inequilibrio, il festival della nuova scena tra teatro, danza, musica e digital performance ideata e organizzata da Armunia riparte il 23 giugno da Castello Pasquini, a Castiglioncello, esplorando nuovi spazi fino al borgo medievale di Rosignano Marittimo con 34 compagnie, 10 prime nazionali, anteprime, teatro, danza, concerti e incontri. Fino al 4 luglio oltre 60 appuntamenti di grande qualità, con prime nazionali di compagnie che hanno scelto di debuttare in questa parte della costa toscana.

Tanti i luoghi culturali dove si svolgeranno gli eventi come il Teatro Solvay a Rosignano Solvay, il Castello Pasquini di Castiglioncello o il teatro Nardini, la Sala Danesin o la Corte del Vescovo a Rosignano Marittimo

“La pandemia – ha detto stamani il presidente Eugenio Giani presentando l’iniziativa- ci ha costretto a fare conti con scenari nuovi e molte pratiche mai attivate – Sicuramente il mondo del teatro, pur nella grande difficoltà per non dire sofferenza, è stato in grado di interpretare al meglio questi linguaggi fino a poco tempo fa poco frequentati e creare contaminazioni mirabili come quella che ci propone il festival Inequilibrio 2021. Un’edizione diffusa, policromatica, in luoghi incantevoli che grazie a Inequilibrio possiamo riscoprire e apprezzare. Fra Rosignano Marittimo a Castiglioncello tra danza, musica, teatro e digital performance, per lanciare un messaggio forte e chiaro di grande speranza per il quale ringrazio gli organizzatori: il teatro rinasce e lo fa tenendo in equilibrio, appunto, la presenza tra virtuale e reale, tra presente e futuro, fra tradizione e innovazione”.

Quest’anno il festival in risposta ad una progettualità che sul piano internazionale si è vista costretta alla frammentazione, ospiterà alcune formazioni estere, tra queste la coreografa e danzatrice israeliana Meytal Blanaru, con la prima nazionale di Rain, un intenso lavoro che cerca di raccontare, attraverso la danza, la difficile esperienza di violenza sessuale vissuta dalla stessa artista, e T.H.E. Company (The Human Expression dance Company), compagnia di Singapore che già l’anno scorso doveva essere al festival, ma che non ha potuto partecipare per la pandemia e che quest’anno sarà a Inequilibrio in formato virtuale con lo spettacolo PheNoumenoum 360° Immersive Virtual reality.

Alla presentazione di stamani erano presenti Daniele Donati sindaco di Rosignano Marittimo, Licia Montagnani vicesindaca e assessora del Comune di Rosignano, Angela Fumarola e Fabio Masi condirettori di Armunia.

Tutto il programma nel dettaglio sul sito www.armunia.eu