Al via DanteCtf, sfida informatica tra cybersecurity e gironi danteschi

Un evento organizzato da Scuola Imt, C3T e la squadra born2scan in collaborazione con Regione Toscana
Nell’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri al via Capture the Flag, la competizione online a tema cybersecurity. Insomma, una gara di sicurezza informatica tra paradiso, purgatorio e inferno in ordine non certo casuale, ma di sfide sempre più ‘infernali’.
L’appuntamento è il prossimo 19 giugno in occasione della CyberNight, nell’ambito del progetto Cyber Interreg Europe. L’evento è organizzato dalla Scuola Imt Alti studi Lucca attraverso l’unità di ricerca Sysma, il centro di competenza in Cybersecurity toscano C3T (Rocco De Nicola, Gabriele Costa e Letterio Galletta) e la squadra born2scan (Lorenzo Coppi, Ion Farima, Niccolò Maggioni) in collaborazione con Regione Toscana.
Pensato in particolare per i giovani allo scopo di consapevolizzarli sulle odierne sfide della cybersecurity, ma aperto a tutti, la DanteCtf è una gara sui temi legati alle tecnologie e alla tanto attuale e dibattuta sicurezza informatica. In chiave del tutto originale, le sfide si svolgeranno in ordine di complessità fra paradiso, purgatorio e inferno e ognuna sarà incentrata su uno specifico personaggio della Divina Commedia.
La competizione non richiede competenze tecniche particolari ed è accessibile a chiunque abbia passione e qualche conoscenza di informatica di base.
La partecipazione è totalmente gratuita, previa registrazione sul sito e i migliori classificati nella fascia dai 16 ai 23 anni potranno ricevere gadget e inviti per stage sostenuti dagli sponsor dell’evento.
Per partecipare alle gare aziende, associazioni, professionisti possono scrivere un’email a direttore@c3t.it.
“Con questa iniziativa – spiega il presidente della Regione, Eugenio Giani – ci proponiamo di sensibilizzare in particolare i giovani su questi temi, così fondamentali e strategici per tutti coloro che hanno a che fare con i sistemi e gli apparati informatici, dagli studenti, che in questa fase sonoo i nostri primi referenti, alle imprese che dalle reti informatiche non possono prescindere per programmare le loro produzioni e per commercializzarle. Uno degli scopi che ci prefiggiamo con questo tipo di iniziative, è anche quello di individuare tra gli studenti toscani, talenti e specialisti dei quali le aziende toscane avvertono sempre di più il bisogno”.
“Il progetto europeo Cyber, da 1,8 milioni di euro – aggiunge l’assessore regionale alle infrastrutture informatiche, Stefano Ciuoffo – oltre alla Toscana vede come capofila la Regione Bretagna, e come partner l’Organizzazione europea per la cybersecurity (Ecso), l’Istituto per la competitività di Castilla y León (Es), l’Agenzia Vallonia Digitale (Be), la Camera di commercio e dell’industria della Slovenia (Sl), l’Autorità per i sistemi informativi estoni (Ee) e Kosice It Valley (Sk). L’obiettivo è di favorire la competitività delle piccole e medie imprese attive nella cybersicurezza, grazie al miglioramento delle politiche pubbliche a supporto del settore. Il progetto affronta tre macro barriere comuni rappresentate dalla carenza di coordinamento degli attori regionali, dalla frammentazione del mercato e dalla mancanza di talenti. La creazione e il miglioramento di ecosistemi innovativi sono visti come una soluzione da investigare attraverso lo scambio interregionale di buone pratiche. L’evento che per la prima volta si realizza in Toscana, è stato possibile grazie all’esperienza e alle professionalità dell’Imt di Lucca”.