Pinocchio di Paolo Pacini alla Pergola di Firenze e al teatro Era di Pontedera





Spettacolo con i giovani del Corso Costa che indaga i lati oscuri e inespressi della celebre favola
Dal 1 al 6 giugno 2021 al Teatro della Pergola di Firenze sarà in scena Pinocchio di Paolo Pacini.
L’8 giugno, invece, sarà al Teatro Era Pontedera.
Un atto unico, della durata di 1 ora e mezzo, è un Pinocchio lontano dal classico per l’infanzia, ne indaga piuttosto i lati oscuri e inespressi.
“La favola di Collodi ha una modernità che altre non hanno, avvertiamo nettamente il suo aspetto noir, duro, perché, ad esempio, si parla di scuola, di falegnameria, non di castelli, né di regni incantati.È la storia di un grandissimo inganno – spiega Pacini – Pinocchio è vittima di una fata che gli promette che diventerà un ragazzino, ma alla fine della favola il burattino Pinocchio è su una sedia, inerte, e accanto a lui c’è un bambino. Il burattino non si è traslato in un bambino, è morto e con la sua fine nasce il bambino”.
Lo spettacolo nasce da un percorso di approfondimento e studio iniziato a fine 2020 con le attrici e gli attori del corso Orazio Costa. La chiusura dettata dall’emergenza, infatti, è stata l’occasione di applicare appieno il metodo di lavoro e il modello produttivo che sono alla base dell’attività del Teatro della Toscana, e che sono dichiarati nel manifesto per un nuovo teatro: dotazione economica delimitata e limitata, applicazione dei principi di rigore, umiltà, integrità e sincerità. Termini e principi probabilmente fuori moda, ma oggi sempre di più decisivi e fondamentali nel tempo che ci troviamo a vivere.
Seguendo questi principi gli spettacoli prodotti per la riapertura sono l’esito dell’incontro fra giovani attori e maestri, e i costumi, le maschere, le scene e gli apparati sono realizzati dal Laboratorio d’Arte e dal qualificato staff di palco.
Pinocchio è un eroe universale, una metafora dell’uomo. È il nostro lato oscuro e meraviglioso. È un sogno, un’illusione che nasce da un mondo fiabesco dove una Fata è in apparenza capace di soddisfare i desideri di un burattino, ma la verità è un’altra.
Per chi si ferma a una prima lettura la favola ha tutti i connotati tipici del lieto fine, ma a chi indaga più a fondo non può sfuggire una realtà diversa, quella che Pier Paolo Pacini nel suo Pinocchio da Carlo Lorenzini con le attrici e gli attori del corso Orazio Costa mostra tra meraviglia e incubo: la vicenda di Pinocchio non è felice (e questa realtà ci colpisce come un boomerang).
“Pinocchio viene tradito da chi lo spinge al cambiamento, tradito fino alle estreme conseguenze – chiarisce Pacini – il burattino Pinocchio alla fine della storia non c’è più. La sua non è una trasformazione, non diventa un bambino, ma la concretizzazione/nascita del bambino prevede la scomparsa, la fine, la morte del burattino“.
Lo spettacolo, nato da un percorso di approfondimento e studio iniziato a fine 2020 con le attrici e gli attori del Corso ‘Orazio Costa’, non ci mostra un burattino che ci diverte ma un Pinocchio che ci fa riflettere, che ci guarda e ci chiede il perché delle promesse non mantenute, delle nostre negligenze e della nostra indifferenza verso i bisogni dell’infanzia.
La storia che Pacini racconta sfugge quindi a un finale accomodante, insistendo con grande forza di sintesi su un ricco ventaglio di stili e di maniere stranianti – compreso il ricorso all’uso del teatro di figura – testimonianze di un lungo processo di lettura e di assimilazione.
“La grandezza di questo testo – conclude Pier Paolo Pacini – è anche nella sua intrinseca capacità di far riflettere su un tema che non è solo quello dell’infanzia, ma che riguarda più in generale l’essere umano: tutti lottiamo come burattini per il nostro posto nel mondo».
Teatro della Pergola. Biglietti
Intero 15 euro, ridotto 10 (under 30, over 60, soci Unicoop (mercoledì e giovedì, max 2 biglietti ridotti a tessera), abbonati).
Biglietteria
Via della Pergola 12, Firenze – tel. 055.0763333. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 17.30, il sabato dalle 10.30 alle 14, domenica riposo. (Nelle giornate di spettacolo la biglietteria aprirà un’ora prima dell’inizio).
Online su www.teatrodellapergola.com
Call Center 055.0763333. È attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10,30 alle 17, 30, e il sabato dalle 10,30 alle 14,00 per qualsiasi tipo di informazione.
Teatro Era, biglietti
Intero 15 euro, ridotto 10 (under 30, soci Unicoop [max 2 biglietti ridotti a tessera], abbonati)
Biglietteria
Parco Jerzy Grotowski – Via Indipendenza, s.n.c., Pontedera (Pisa) – tel. 0587.213988
Dal martedì al sabato dalle ore 15 alle ore 1. Nelle domeniche di spettacolo dalle ore 15 alle ore 19.
Online su www.teatroera.it. Info: 0587.55720 / 0587.57034 – teatroera@teatrodellatoscana.it