Risse e disordini in centro a Siena: 11 giovani nei guai, 5 sono minorenni

Divieto di ritorno e divieto di accesso ai locali
Dopo i gravi episodi , risse e disordini, accaduti nei giorni scorsi nel centro storico di Siena, che hanno comportato turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica, affrontate anche in sede di riunione di Comitato in Prefettura, il Questore Angeloni ha emesso 11 misure di prevenzione nei confronti di alcune delle persone identificate, 5 delle quali minorenni.
In particolare, 4 sono i provvedimenti di divieto di ritorno a Siena per 4 anni nei confronti di altrettanti maggiorenni, mentre altri 7, per i quali la previsione normativa non consente l’emissione del “foglio di via”, sono stato sottoposti alla misura del divieto di accesso agli esercizi pubblici o locali di pubblico intrattenimento che si trovano a Siena per 3 anni, il massimo consentito.
I locali sono quelli che hanno sede in via Pianigiani, Viale Rinaldo Franci, (compresi i giardini de la Lizza e la Fortezza Medicea), viale Cesare Maccari, viale Federigo Tozzi, Piazza Giacomo Matteotti, Piazza Salimbeni, Piazza Antonio Gramsci e sottopasso la Lizza, via Malavolti, via del Paradiso, piazza San Domenico, via della Sapienza, via della Palla a Corda, via Camporegio, nonché l’accesso alla Galleria Commerciale Metropolitan.
Oltre all’accesso ai 7 destinatari del provvedimento è vietato anche lo stazionamento nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici o locali di pubblico intrattenimento presenti nelle stesse vie e piazze per 3 anni.
Intanto proseguono le indagini da parte della Squadra Mobile per accertare le responsabilità penali delle persone coinvolte.


