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Cronaca
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Fermate dalla Polfer alla stazione di Firenze: una era evasa, l’altra portata a Pontremoli in una struttura minorile

17 aprile 2025 | 12:45
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Fermate dalla Polfer alla stazione di Firenze: una era evasa, l’altra portata a Pontremoli in una struttura minorile

Addosso alla maggiorenne anche attrezzi da scasso, 1.100 euro e 28.000 guaranies paraguaiani

Due donne fermate dalla Polfer alla stazione di Firenze: una era evasa dai domiciliari, l’altra è stata trasferita in un struttura detentiva minorile a Pontremoli

Durante un servizio antiborseggio all’interno del salone biglietteria della stazione ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella una pattuglia  della pg in borghese della Polfer ha notato due giovani donne che, alla vista di altri agenti in uniforme presenti in stazione, hanno tentato di allontanarsi rapidamente assumendo un atteggiamento decisamente sospetto.

I poliziotti hanno quindi deciso di procedere al controllo delle ragazze trovando addosso alla maggiore delle due risultata successivamente avere 25 anni, 2 cacciavite di 33 e 27 centimetri occultati all’interno dei pantaloni oltre ad una lastra di plastica verosimilmente utilizzabile, unitamente agli altri attrezzi, per forzare porte e serrature. Durante il controllo la donna è stata trovata in possesso anche di una somma in contanti pari a 1.100 euro e 28.000 guaranies paraguaiani, un orologio di pregio in acciaio e oro nonché due borsette vuote di brand di alta moda. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dagli accertamenti condotti attraverso le banche dati è emerso che la 25enne era sottoposta al regime degli arresti domiciliari, misura da cui si era arbitrariamente allontanata senza alcuna autorizzazione. Per tali motivi è stata denunciata in stato di libertà per evasione, ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.

Per quanto riguarda la seconda giovane, risultata minorenne, è emerso un provvedimento di aggravamento della misura cautelare del collocamento in comunità sostituito con la misura della custodia presso la una struttura detentiva minorile a seguito della quale è stata collocata presso il l’Istituto Penitenziario Minorile di Pontremoli.