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Cronaca
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Tenta di derubare una turista davanti alla stazione di Firenze: presa e portata a Sollicciano

12 aprile 2025 | 11:15
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Tenta di derubare una turista davanti alla stazione di Firenze: presa e portata a Sollicciano

Le complici sono riuscite a fuggire

Una turista orientale è stata vittima di un tentativo di furto con destrezza nella centralissima piazza di fronte alla stazione di Santa Maria Novella ma, grazie alla prontezza di un agente della Polfer libero dal servizio, il colpo è stato sventato e una delle autrici è stata arrestata.

È accaduto in pieno giorno, durante una giornata di sole. L’agente della Polfer, in quel momento fuori servizio, ha notato tre giovani donne accerchiare una turista e ostacolarle i movimenti.

Le tre, secondo un modus operandi ben consolidato, cercavano di distrarre la vittima e coprire le proprie azioni con un ombrello che una di loro teneva in mano nonostante il cielo fosse sereno e assolato. Approfittando della confusione creata, una delle tre è riuscita a impossessarsi del portafogli che la turista custodiva nella borsa a tracolla, occultandolo all’interno dello stesso ombrello.

La scena, tuttavia, non è sfuggita all’occhio attento dell’agente che è immediatamente intervenuto, riuscendo a bloccare l’autrice materiale del furto.

Le altre due complici hanno cercato di far perdere le proprie tracce dividendosi: una si è diretta all’interno del vicino McDonald’s, mentre l’altra si è allontanata verso il centro città.

L’agente è riuscito momentaneamente a bloccare anche la ragazza rifugiatasi nel fast food ma, la reazione aggressiva di entrambe le donne e il simulato malore di una di loro, hanno favorito la fuga di una delle due complici.

Nel frattempo, il portafogli, lasciato cadere a terra dalla donna che lo aveva sottratto, è stato recuperato e riconsegnato alla legittima proprietaria, che non si era accorta di nulla.

Il tribunale ha convalidato l’arresto dell’autrice materiale del furto, una cittadina bulgara di 42 anni, già nota alle forze dell’ordine, e ha disposto nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.