Uscito dal carcere di Massa e imbarcato su un aereo destinazione Bulgaria

Tra le condanne anche quella per omicidio
La Polizia di Stato di Massa Carrara ha allontanato dal territorio nazionale un cittadino straniero pericoloso appena dimesso dal carcere.
L’uomo, un cittadino bulgaro di 37 anni, all’atto della dimissione dalla Casa di Reclusione di Massa dove aveva espiato una lunga pena detentiva per omicidio, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale è stato preso in carico dall’Ufficio Immigrazione della Questura, i cui poliziotti lo hanno accompagnato presso la frontiera aerea di Milano e condotto in aereo nel proprio Paese di origine, dopo che il Questore, Santi Allegra, considerata la pericolosità sociale dell’uomo per l’ordine e la sicurezza pubblica ha emesso nei suoi confronti un ordine di lasciare immediatamente il territorio nazionale.
La pericolosità sociale dello straniero era conclamata dal cumulo di diverse condanne per gravi reati commessi in Italia, tra cui quella di un omicidio compiuto anni fa con le aggravanti della particolare crudeltà, per cui il magistrato di sorveglianza aveva applicato la misura di sicurezza dell’espulsione dal territorio nazionale dopo aver scontato la pena.
Ad avvalorare la sua pericolosità altre condanne per minacce e atti di resistenza e violenza nei confronti delle Forze dell’Ordine commessi con una certa frequenza anche durante la propria detenzione.
Pertanto, in considerazione della sua pericolosità sociale, nonchè dell‘ingresso e del soggiorno illegale sul territorio nazionale, si è proceduto alla sua espulsione con accompagnamento allo scalo aereo di Milano Malpensa e scorta a bordo dell’aeromobile fino in Bulgaria dove è stato preso in consegna dalla Polizia di quel paese.