Si perde sul Monte Morello e passa la notte all’addiaccio: l’anziana sta bene

Si era smarrita a Monte Morello, i Carabinieri Forestali di Ceppeto ritrovano l’80enne dopo una notte passata all’addiaccio.

Un storia a lieto fine, quella dell’anziana. I militari sono intervenuti in seguito alla segnalazione della Centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Signa, avvisati che nel comune di Sesto Fiorentino, località Fonte dei Seppi, era in corso un’attività di ricerca di una persona dispersa dal giorno prima. La donna di 80 anni, residente nel comune di Sesto Fiorentino, insieme al compagno, si era recata nella ocalità Carmignanello per vedere la “Fonte Giallina”, perchè luogo a loro caro che temevano fosse stata danneggiata dopo gli eventi metereologici di marzo. La donna e l’uomo si erano incamminati a piedi alla ricerca della “Fonte Giallina” ma per l’uomo, con difficoltà a camminare, il percorso risultava subito impervio e difficoltoso per cui decidevano di dividersi, lei proseguiva mentre lui  tornava alla macchina. In quei pochi attimi la signora, salita più in alto, perdeva il senso dell’orientamento e iniziava a incamminarsi in una direzione a lei sconosciuta. Nel frattempo il compagno, non trovandola nel posto convenuto, ha iniziato a preoccuparsi e allertava i soccorsi, facendo scattare le operazioni di ricerca.

Nelle ricerche, con anche i cani e i mezzi arei (drone e elicottero) hanno partecipato anche i vigili del fuoco. La donna era riuscita a telefonare e a dare indicazioni sommarie sul luogo dove si trovava fino al momento in cui si è scaricata la batteria del dispositivo, fortunatamente le era stato suggerito di stare ferma nel posto in cui si trovava prima che calasse il buio e così ha fatto.

Durante il briefing con tutti gli operatori intervenuti, veniva chiesto ai forestali, in quanto profondi conoscitori dei luoghi, dove meglio indirizzare le operazioni di ricerca alla luce dei fatti appresi. Nel frattempo, un uomo, intento a potare olivi in zona Radio Cora, nel comune di Sesto Fiorentino, ha chiamato il comandante del dei Forestali di Ceppeto, dicendo che nel bosco soprastante sentiva una persona che gridava aiuto. Il personale sul posto ha iniziatpo immediatamente le ricerche, salendo verso la parte boschiva da più punti in modo da coprire un’area più grande possibile e nel giro di pochi minuti i cani dei pompieri hanno individuato la donna seduta in una radura nel bosco a circa 1200 metri dal punto della scomparsa. Tale luogo, risultava essere sul versante opposto a quello della scomparsa, pertanto tutte le operazioni di ricerca risultavano alterate perché concentrate negli impluvi limitrofi la fonte, sottovalutando le capacità fisiche della anziana che è stata trovata in buona salute e di buon umorenonostante la notte passata  a basse temperature. Il personale ha provveduto a rifocillarla con acqua e frutta e a farla muovere sostenendola per un braccio, al fine di farla scaldare. La stessa ha detto di non aver dormito durante la notte, di non aver sentito freddo al torace perché ben coperta, ma di aver avuto freddo alle gambe che quindi le sono state  massaggiate per tutto il tempo.

Data l’impossibilità di fare un recupero via terra, un mezzo aereo a metà mattina è arrivato sul posto e recuperata la donna è stata portata a Careggi, per un controllo.