Inseguiti e fermati dalla Polstrada di Firenze e Pistoia i “cannibali” delle auto: rubavano pezzi di ricambio per rivenderli

I tre, tutti italiani, hanno tentato la fuga
I cannibali – cosi li hanno definiti gli agenti della Polstrada di Pistoia e i colleghi di Firenze – delle autovetture in sosta inseguiti e denunciati.
Tre i cittadini italiani, che, durante la notte, rubavano fari e navigatori satellitari dalle autovetture in sosta. che avevano scambiato sia il capoluogo fiorentino che altre località in regione come dei luoghi dai quali approvvigionarsi liberamente di costosi pezzi di ricambi, da rivendere, poi, nel fiorente mercato parallelo illecito.
Per questo, una volta individuato il gruppo criminale in trasferta dalla Campania nel capoluogo fiorentino, gli investigatori si sono appostati in attesa che si muovessero per poi pedinarli fino a quando non hanno realizzato il primo colpo, su due Jeep Renegade, in sosta in un parcheggio nei pressi di via Faentina a Firenze.
Scoperti, i tre hanno cercato di darsi alla fuga ma dopo un breve inseguimento e un tentativo di investimento dei poliziotti e di speronamento delle auto di servizio, sono stati fermati.
A bordo della loro auto e su di un furgone che fungeva da magazzino mobile, sono stati ritrovati moltissimi fari e navigatori satellitari – per un valore sul mercato di circa 50.000 euro – soprattutto di autovetture Jeep e Fiat, sui quali sono in corso accertamenti per risalire ai legittimi proprietari.
Le persone sono state denunciate alla Procura di Firenze, mentre tutti i pezzi – soprattutto di Jeep, Fiat, Mini e Smart – sono stati sequestrati in attesa che la Polizia Stradale di Firenze, che, insieme a quella di Pistoia cura gli sviluppi dell’attività investigativa, risalga ai proprietari.