Bruciati nella notte nel sottopasso delle Cure i volumi del libraio clochard

Condanna del sindaco di Firenze e dell’assessore al sociale
Bruciati nella notte nel sottopasso ferroviario delle Cure, a Firenze, i libri del clochard Marco.
Unica sua fonte di guadagno, i volumi che l’uomo vendeva in una “libreria” di fortuna, sono andati in cenere.
Il Comune, che lo aveva multato di 5mila euro, aveva deciso di revocare la sanzione assegnandogli uno spazio, in superficie, “Il Rifugio”.
A diffondere la notizia pubblicando le immagini, è stato Fuori Binario, il giornale redatto esclusivamente, da senza tetto: “Ecco cosa produce la cultura del securitarsimo e del disprezzo della persona – commentano – . Si tratta di un atto violento compiuto da chi pretende il “decoro” nella vita degli altri e che definisce “degrado” l’esistenza non normata delle persone”.
“Un’azione gravissima e inaccettabileche colpisce Marco e il progetto sociale e culturale nel quale è coinvolto. Firenze, città di accoglienza e inclusione, ripudia atti come questo; è un attacco a Marco e all’intera città su cui è necessario fare luce in tempi brevissimi per risalire ai responsabili”, afferma la sindaca Sara Funaro appresa la notizia
“A Marco, a tutte le persone e alle associazioni che collaborano a questo progetto e che stanno facendo un gran lavoro assieme al settore del Sociale e all’assessore Paulesu – ha aggiunto la Sindaca Funaro – va tutta la solidarietà, la vicinanza e il sostegno dell’Amministrazione Comunale, a nome di tutta la città e mio personale. Servono azioni di sensibilizzazione che coinvolgano tutti noi, per un’attenzione sempre maggiore nei confronti dei più fragili, verso i quali la nostra attenzione è sempre stata massima. L’azione violenta di questa notte ha avuto come obiettivo anche i libri: i testi non si bruciano perché sono patrimonio della nostra cultura, sono strumenti di formazione e crescita. La nostra città non può tollerare tutto ciò”.
“Piena condanna per questo gesto inqualificabile – ha detto l’assessore a Welfare, Accoglienza e Integrazione Nicola Paulesu – quanto accaduto ci spinge a proseguire con sempre più convinzione verso le politiche inclusive che l’Amministrazione Comunale sta portando avanti in tutti i quartieri a favore dell’inclusività e della dignità di ogni persona, a partire da chi vive per strada”.
“Siamo veramente dispiaciuti per quanto accaduto nella notte nel sottopasso delle Cure. È stato – spiegano il capogruppo del Pd Luca Milani con i vice capogruppo Alessandra Innocenti e Cristiano Balli – un atto di una violenza inaudita appiccare il fuoco ai libri di Marco. Con un percorso delicato, l’Amministrazione era riuscita ad individuare uno spazio all’interno del mercato della Cure con un banco per la vendita dei libri, grazie anche ad un’associazione, ed a togliere la multa a Marco. Firenze è città dell’inclusione. Questo atto violento lo condanniamo con forza ed è necessario fare luce in tempi brevissimi per risalire ai responsabili che hanno commesso questa ignobile azione. A Marco ed a tutte le persone e alle associazioni che collaborano a questi progetti, va tutta la solidarietà del gruppo Pd in Consiglio comunale”