Arrestato a Livorno: in casa a Bagni di Lucca aveva 3 chili di droga e oltre 15mila euro

Terminate le formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, l’uomo è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari
I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Livorno, coadiuvati dai colleghi delle Stazioni di Livorno Centro e Livorno Porto, hanno arrestato un 60enne domiciliato fuori provincia, per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope.
L’arrestato è stato notato in atteggiamenti sospetti aggirarsi, senza un’apparente chiara destinazione, per la zona industriale della città. I militari hanno quindi fermato il soggetto, il cui evidente nervosismo e la mancanza di spiegazioni sulla sua presenza in città hanno spinto gli operanti ad approfondire gli accertamenti anche mediante una perquisizione domiciliare.
I carabinieri hanno così rinvenuto a Bagni di Lucca 2,8 chili di hashish suddivisi in 14 panetti e circa 200 ovuli, materiale vario per la preparazione delle dosi dello stupefacente nonché la somma di 15.710 euro suddivisa in banconote di vario taglio in confezioni sottovuoto.
Tutta la sostanza rinvenuta è stata sottoposta a sequestro e l’uomo è stato dichiarato in arresto per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope. Terminate le formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, l’uomo è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.