Appello dei medici estetici ai clienti: “Non seguite i modelli visti sui social”

Il presidente dell’Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino: “La bellezza standardizzata non è bellezza, noi siamo impegnati a esaltare le particolarità di ognuno”
“Tra le persone è sempre più forte la tendenza a prendere come riferimento i modelli di bellezza più in voga sui social network. E’ una moda che come medici estetici ci sentiamo in dovere di non assecondare: il bello standardizzato non è bello, perché ogni persona ha un’estetica particolare, unica, che va valorizzata e non distorta”.
A dirlo è Giovanni Salti, presidente di Aiteb, l’Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino lanciando un appello alle persone che si rivolgono ai professionisti del settore.
“La ‘materia prima’ di noi medici estetici è certamente la bellezza – spiega Salti – ma non quella imposta o auto-imposta sulla base di standard esterni. Ognuno di noi ha peculiarità che possono essere sottolineate grazie alla medicina estetica. Ogni persona ha un viso, uno sguardo, delle movenze uniche: ognuno è una storia diversa da raccontare. Per questo il nostro impegno – dice il presidente di Aiteb – è promuovere trattamenti che valorizzino l’autenticità e l’unicità di ogni persona, offrendo soluzioni personalizzate che rispettino la naturale armonia del volto. Per questo invitiamo chiunque desideri valorizzare la propria vera bellezza a rivolgersi a professionisti qualificati, per scoprire un approccio estetico che mette al centro il benessere e l’identità personale”.
«Siamo convinti che ogni individuo meriti di sentirsi rappresentato nella propria individualità, irriducibile ad ogni canone- La bellezza autentica nasce dal riconoscimento e dalla valorizzazione delle differenze – conclude Salti – e i trattamenti estetici devono essere un mezzo per esprimere se stessi, non per omologarsi”.