L'auto sospetta |
Cronaca
/

Apparecchi radio per intercettare le forze dell’ordine e targa contraffatta: coppia nei guai

19 marzo 2025 | 15:00
Share0
Apparecchi radio per intercettare le forze dell’ordine e targa contraffatta: coppia nei guai

Fermati dai Carabinieri a Fauglia

Nel pomeriggio di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Cenaia hanno dato un segnale forte e chiaro della loro presenza sul territorio e hanno denunciato un uomo di 37 anni ed una donna di 60 anni per una serie di reati che spaziano dal possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, alla detenzione abusiva di apparecchiature atte ad intercettare comunicazioni, fino alla falsità materiale e
all’occultamento di atti veri.

L’operazione è scattata intorno alle 16 durante un normale servizio di controllo del territorio, quando l’attenzione dei Carabinieri è stata catturata da un’autovettura con tre persone a bordo, la cui targa ha destato sospetti.

La prontezza e l’intuito dei militari si sono rivelati fondamentali nel portare alla luce un’attività illecita ben più complessa. Raggiunto il veicolo in una frazione del comune di Fauglia, i Carabinieri hanno notato una donna che si aggirava con fare sospetto tra le abitazioni. Il controllo approfondito ha permesso di identificare tutti e tre gli occupanti e di rinvenire, durante la perquisizione, un cacciavite di 39 centimetri, un paio di guanti da lavoro neri e una radio ricetrasmittente, utilizzata, secondo quanto dichiarato da
uno dei soggetti, per intercettare le comunicazioni delle Forze dell’Ordine.

Le indagini hanno rivelato che le targhe originali dell’autovettura, di proprietà della donna, erano state contraffatte con nastro adesivo, un chiaro tentativo di eludere i controlli e di nascondere la propria identità.
L’intero materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro, così come l’autovettura, affidata a una depositeria autorizzata.