Le promette facili guadagni, ma le svuota il conto: denunciato 53enne

Ai carabinieri, la donna ha raccontato di essere stata contattata nel mese di gennaio da un individuo che si era abilmente presentato come un esperto e affidabile consulente finanziario. Con la promessa di facili e lauti guadagni però, attraverso investimenti in criptovalute, è riuscito a guadagnare la fiducia della donna per “spillarle” denaro. 

Nella mattinata di oggi 18 gennaio, così, i militari della stazione carabinieri di Navacchio, a termine di un efficace attività investigativa, hanno denunciato un uomo di 53 anni ritenuto responsabile di una sofisticata truffa ai danni della donna. Il modus operandi dell’uomo si è rivelato particolarmente insidioso e tecnologico: con la scusa di facilitare le operazioni di investimento infatti, il finto consulente ha convinto la vittima a scaricare una specifica applicazione per la gestione del denaro.

Un’azione che, come si è poi scoperto, ha consentito al malintenzionato di ottenere il pieno controllo dei dispositivi della donna. Sfruttando l’accesso così ottenuto, il truffatore non ha esitato a svuotare il conto corrente della malcapitata, disponendo una serie di bonifici fraudolenti verso conti a lui riconducibili, sia in Italia che all’estero. Il danno economico complessivo ammonta a ben 73.590 euro.

Grazie alla tempestiva denuncia e alla meticolosa attività investigativa condotta dai Carabinieri di Navacchio, è stato possibile in breve tempo identificare e denunciare il presunto responsabile. L’autorità giudiziaria è stata immediatamente informata degli sviluppi e i militari dell‘Arma hanno già provveduto a richiedere l’emissione di un’idonea misura cautelare nei confronti dell’indagato, al fine di scongiurare ulteriori azioni criminose.

Nella mattinata di ieri inoltre, in altra e diversa operazione, i militari della stazione di Pisa hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un cittadino straniero di 49 anni. L’uomo è stato rintracciato e tratto in arresto in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pisa – Ufficio Esecuzioni Penali.

Il provvedimento restrittivo è scaturito dalla revoca di un precedente decreto di sospensione di un ordine di carcerazione. Il 49enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato ritenuto responsabile di reati contro il patrimonio e la persona. A seguito dell’arresto, l’uomo dovrà espiare una pena detentiva di 2 anni, 4 mesi e 20 giorni di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 420 euro. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato condotto nella casa circondariale di Pisa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.