“Ho ucciso mia mamma, venite”: anziana di 93 anni strangolata dalla figlia

“Venite, ho ucciso mia mamma”. La confessione al telefono, con una chiamata al 112, poi l’arrivo a sirene spiegate delle gazzelle dei Carabinieri e del pm di turno.

Un delitto, avvenuto nella notte del fine settimana a San Giovanni Valdarno, e che ha visto come vittima una donna, Mirella del Puglia di 93 anni, malata, con la figlia, Giuseppina Martin, di 67 anni, sottoposta a fermo con la pesante accusa di omicidio volontario aggravato.

L’anziana, da quanto ricostruito dagli inquirenti, da un paio di settimane, si era trasferita a casa della figlia, a causa delle sue gravissime condizioni di salute, e la convivenza aveva procurato tensioni. Al momento del delitto, nella abitazione, era presente anche il genero della vittima, un 70enne, che però non si sarebbe accorto di nulla.

L’anziana, da un primo riscontro sarebbe stata strangolata  con un foulard, ma sarà l’autopsia, già disposta dalla Procura, a fare chiarezza, anche sull’orario della morte.