La provincia di Siena sotto la lente di ingrandimento dell’Arma

Rastrellata anche una zona di spaccio
Si è appena conclusa una settimana in cui sono stati intensificati in tutta la provincia i servizi straordinari di controllo del territorio, predisposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Siena anche su indicazione del Prefetto di Siena, con l’obiettivo di prevenire il fenomeno dei furti in abitazione, dei reati predatori in genere e con la finalità di innalzare ulteriormente il livello di sicurezza.
I controlli hanno spaziato in diversi ambiti, dalla sicurezza stradale al controllo del territorio, mediante il dispiegamento di oltre 70 pattuglie in più rispetto agli ordinari servizi di prevenzione, grazie anche ai nuovi Carabinieri che hanno preso servizio nei reparti della provincia di Siena dal 7 febbraio scorso.
Durante i servizi sono stati eseguiti complessivamente 1672 controlli su strada: 1947 le persone e 1309 i veicoli sottoposti a verifica.
Oltre alle sanzioni al codice della strada, che sono state 35, quelli riportati di seguito sono stati i risultati più rilevanti:
i Carabinieri della Compagnia di Siena hanno segnalato alla Prefettura due persone poiché, controllati in diversi momenti, sono trovati in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente, verosimilmente per uso personale. Inoltre, allo scopo di evitare la costituzione di zone “fuori controllo”, dove il degrado può portare nel tempo alla diffusione di forme di illegalità più gravi, i militari dell’Arma dei Carabinieri, unitamente al personale della Polizia Locale di Siena sono intervenuti il 5 marzo scorso nel parcheggio in via Fausto Coppi, in zona Acquacalda, dove sono stati rimossi tutti i camper e le roulotte risultati privi di targa e di copertura assicurativa.
I Carabinieri della Compagnia di Montalcino, dopo l’operazione che aveva portato nel mese di febbraio alla esecuzione di una misura cautelare personale per stupefacenti ad Abbadia San Salvatore, hanno proceduto ad un intervento di rastrellamento in forze nel bosco adiacente la Provininciale 61 “del Monte Amiata”, tra i comuni di Castiglione d’Orcia e Abbadia San Salvatore, località ritenuta potenziale nascondiglio per spacciatori. Il rastrellamento, che ha visto l’impiego di oltre 40 Carabinieri, ha portato al rinvenimento di un bivacco, con vestiti, teloni impermeabili, carbonella per accendere il fuoco e alimenti di vario genere, che fanno ipotizzare la presenza stabile di soggetti nella zona. L’area è stata immediatamente bonificata, anche grazie alla collaborazione con il personale del locale Comune ed il materiale rinvenuto è stato smaltito. Inoltre, i militari della medesima Compagnia, hanno sergnalato alla Prefettura sei persone poiché, controllati in diversi momenti, venivano trovati in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente.
I Carabinieri della Compagnia di Montepulciano, nel corso di mirate operazioni di controllo, accompagnamento e rimpatrio, hanno fermato due uomini, uno nel comune di Sinalunga ed uno in quello di Chiusi, entrambi stranieri extracomunitari, risultati irregolari sul territorio nazionale e dunque accompagnati in Questura per l’avvio delle procedure finalizzate al rimpatrio nei paesi di provenienza. Inoltre, i militari della medesima Compagnia, hanno segnalato alla locale Prefettura cinque persone ai sensi dell’art. 75 DPR 309/1990 poiché, controllati in diversi momenti, venivano trovati ciascuno in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente.
I Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi, hanno sottoposto a fermo di identificazione un cittadino straniero irregolare sul territorio nazionale e segnalato alla Prefettura sette persone ai sensi dell’art. rovate in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente.