Abusa della figlia minorenne: la Corte d’Appello conferma la condanna

L’indagine era iniziata quando la ragazzina in lacrime si era confidata a scuola con un’insegnante
Condannato in primo grado dal tribunale di Prato ad 8 anni ed 8 mesi di reclusione, la Corte d’Appello di Firenze, ieri, ha confermato la condanna per il padre orco.
L’uomo, un 40enne originario dell’Albania, avrebbe costretto la giovane quando aveva solo 11 anni ad avere rapporti sessuali quando nell’abitazione non erano presenti la mamma e i fratelli. non c’erano né la madre né gli altri fratelli.
L’indagine ebbe inizio quando, a scuola, la ragazzina scoppiò in lacrime e si confidò con una sua insegnante raccontandole i soprusi, durati almeno sette anni, consistiti in baci, palpeggiamenti e rapporti sessuali. Una volta il padre l’avrebbe costretta al sesso solo per darle il permesso di andare in vacanza.