Scatta l’allarme del braccialetto elettronico, la Polizia lo trova a spasso: fermato

Il giovane aveva violato la misura imposta
La Polizia di Piombino ha denunciato un giovane italiano per aver violato le prescrizioni del provvedimento di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Nello specifico, una pattuglia ha ricevuto la comunicazione dalla Sala Operativa di un allarme scattato a causa di un braccialetto elettronico applicato ad un giovane, già noto alle forze dell’ordine, in seguito alla violazione della misura di prevenzione del divieto di avvicinamento (fissato in 500 metri) dalla persona offesa e prossimi congiunti.
Giunti sul luogo della segnalazione, i poliziotti hanno accertato che, effettivamente, il ragazzo transitava nelle vicinanze dell’abitazione della persona offesa, luogo a lui interdetto in seguito a provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria.
L’uomo ha provato invano, a giustificarsi con i poliziotti che lo hanno portato Commissariato denunciandolo per la violazione dell’articolo 75 del Codice delle leggi antimafia.