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“Ho problemi di salute mentale, non riesco a smettere di maltrattare il mio cane”: la Lav fa adottare il 4 zampe

27 febbraio 2025 | 14:45
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“Ho problemi di salute mentale, non riesco a smettere di maltrattare il mio cane”: la Lav fa adottare il 4 zampe

Una telefonata fatta per chiedere aiuto all’associazione è riuscita a cambiare la storia dell’uomo e del suo animale

Ha chiamato lo sportello Lav di Lucca. A chi ha risposto, ha detto di avere problemi di salute mentale, di essere in cura al Centro di Salute Mentale di Lucca e di aver bisogno di aiuto perché non riesce a smettere di maltrattare la sua cagnolina Luli. Dimostrandosi più lucido e responsabile di tanti “normali”, l’uomo racconta di avere molte difficoltà nella gestione dell’animale, non vuole nemmeno nutrirla, e la paura è che possa arrivare ad uccidere il cane.

Lo Sportello Lav di Lucca decide quindi innanzitutto di non perdere il contatto telefonico con l’uomo: lo rassicura sul suo futuro e soprattutto su quello della cagnolina. Poi riesce finalmente a convincerlo a portare subito la cagnolina da un veterinario senza preoccupazioni per le spese mediche, che avrebbe sostenuto la Lav stessa.

Comincia allora una lunga trattativa con l’uomo perché ceda la sua cagnolina a Lav che, vista la situazione particolare, gli garantisce che avrebbe potuto comunque rimanere aggiornato sulle condizioni dell’animale anche dopo la sua adozione. Dopo ore di conversazione, l’umano acconsente finalmente a cedere il suo cane.La cagnolina viene quindi presa in gestione dai veterinari che la visitano e che riscontrano in lei uno stato di debilitazione generale. Viene curata e accudita, dapprima messa in stallo da una volontaria di Lav Lucca. Poi, dopo poche settimane e qualche ricerca, trova finalmente una nuova famiglia.

“La storia della cagnolina e del suo umano – racconta Lav – evidenzia l’importanza delle attività degli Sportelli Lav nel contrasto e in questo caso nella prevenzione dei reati contro gli animali: gli Sportelli infatti agiscono tempestivamente e, essendo radicati sui territori, possono affrontare le situazioni di difficoltà da vicino. Lav e i suoi volontari, inoltre, hanno dimostrato di essere interlocutori sicuri e affidabili in caso di difficoltà e il ruolo svolto dallo Sportello non ha aiutato solo l’animale, ma anche il suo umano.

Foto di archivio e non della cagnolina per tutelare i coinvolti