Aveva aggredito un’operatrice sanitaria a Massa, trovata a casa di un pensionato a Pontedera

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere era stata emessa dal Tribunale di Massa, ma l’arresto in esecuzione è opera di una volante della polizia di Pontedera che era impegnata in un servizio di prevenzione e controllo del territorio.

La donna, russa di 40 anni e nota per reati contro la persona e il patrimonio, nei giorni scorsi era stata soccorsa in strada e trasportata all’ospedale di Massa Carrara, dove aveva aggredito un’operatrice sanitaria causandole lesioni. Denunciata in stato di libertà, aveva lasciato quella città sebbene avesse avuto la misura cautelare dell’obbligo di dimora e aveva raggiunto Pontedera dove si era stabilita a casa di un pensionato.

Dopo essere stata, non senza difficoltà, da questo allontanata, la donna, nella serata di ieri, è ritornata pretendendo di rientrare a casa dell’uomo e lo stesso ha avvisato nuovamente il 112 facendo intervenire una pattuglia. Da un’attenta analisi dei precedenti penali e dai diversi alias che aveva, è risultato che la 40enne si era sottratta all’ordine di custodia cautelare in carcere. E’ stata quindi arrestata e dopo gli adempimenti di rito è stata condotta alla casa circondariale di Pisa.

Sempre nella giornata di ieri è stato sottoposto alla misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio il 22enne italiano già denunciato nei giorni scorsi per i reati di porto abusivo di un coltello e di atti osceni aggravato dalla presenza di minori in quanto sorpreso a masturbarsi alla presenza di studenti in transito. Lo stesso, dopo altre segnalazioni di episodi esibizionistici analoghi, è stato nuovamente sorpreso nel parcheggio autobus sito nel piazzale dello stadio di Pontedera negli orari di frequenza degli studenti, denunciato e sottoposto al divieto di ritorno in città.