Lavoro nero, tolleranza zero: chiuse due attività a Pontedera e Bientina

Nel mirino un autolavaggio e una fabbrica di pelletteria
Doppia operazione dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Pisa che hanno smantellato due attività imprenditoriali, un autolavaggio a Pontedera e una fabbrica di pelletteria a Bientina dove è stato scoperto l’impiego di lavoratori “in nero”.
A Pontedera, nel mirino è finito un autolavaggio, dove i Carabinieri hanno scoperto che l’intera forza lavoro presente al momento del controllo era composta da lavoratori “in nero”. Oltre a questa grave violazione, sono state riscontrate anche carenze in materia di sicurezza sul lavoro. L’attività è stata immediatamente sospesa ed il titolare è stato denunciato.
A Bientina, invece, i Carabinieri del Nil hanno fatto irruzione in una fabbrica di pelletteria, dove hanno scoperto un lavoratore straniero privo di permesso di soggiorno, impiegato “in nero”. In questo caso, oltre alla sospensione dell’attività e al deferimento in stato di libertà del titolare, è stato anche identificato e denunciato il lavoratore per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.
Le due operazioni, che rientrano in una più ampia strategia di contrasto
al lavoro nero e all’immigrazione irregolare, testimoniano l’impegno
dell’Arma dei Carabinieri nella tutela della legalità e dei diritti dei
lavoratori.