Tragedia sfiorata |
Cronaca
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Nave cargo finisce contro il pontile di Marina di Massa

29 gennaio 2025 | 07:00
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In salvo l’equipaggio

Sfiorata la tragedia ieri sera a Marina di Massa,

La nave cargo Guan Rong, battente bandiera cipriota, si è incagliata su un basso fondale davanti al pontile a causa delle avverse condizioni meteo.

L’elicottero Nemo della Guardia Costiera ha sorvolato l’area per monitorare costantemente la situazione, mentre l’equipaggio, composto da 12 persone, è stato trasferito in sicurezza a terra. Le operazioni e i mezzi impiegati sono  stati coordinati dalla Guardia Costiera di Marina di Carrara.

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“È una nave Hopper dredger – ha scritto il sindaco Francesco Persiani sui social – (che carica anche in coperta) costruita nel 2001 e naviga attualmente sotto la bandiera cipriota. Le autorità competenti e le squadre di emergenza sono già al lavoro per monitorare la situazione e garantire la sicurezza dell’area. Si sta attendendo il rimorchiatore. Purtroppo una parte del pontile è già crollata. La zona intorno al pontile è stata delimitata. Vi invitiamo a rispettare le barriere di sicurezza e a non avvicinarvi al pontile”.

La nave adibita al trasporto di pietrame granulato, era alla fonda nella rada di Marina di Carrara quando la forza dei marosi ha fatto arare l’ancora e pericolosamente scarrocciare l’unità verso la costa. L’intensità del vento e delle correnti marine ha spinto la nave verso terra fino a farla inesorabilmente urtare con la parte poppiera contro la testata del pontile di Massa.

Sul posto è intervenuita immediatamente personale della Capitaneria di porto di Marina di Carrara sotto il coordinamento del Centro regionale di soccorso marittimo della Guardia Costiera di Livorno che ha disposto l’invio in zona di un elicottero del Nucleo aereo di Sarzana e l’allertamento dei rimorchiatori.

La prima azione di soccorso è stata rivolta a mettere in salvo le persone a bordo; l’equipaggio della nave, composto da 12 persone di varia nazionalità, per la maggior parte ucraini, è stato quindi trasferito in sicurezza a terra.

L’elicottero Nemo della Guardia Costiera è in volo sull’area per monitorare la situazione, anche sotto il profilo ambientale, mentre da terra le operazioni sono costantemente seguite dalla Guardia Costiera di Marina di Carrara, dal prefetto, dal sindaco e dalle altre forze di polizia e dei vigili del fuoco intervenuti.

Alle prime luci del mattino, fanno sapere dalla Direzione marittima di Livorno, sarà sul posto anche il Nucleo subacquei della Guardia Costiera con sede a Genova per l’ispezione dello scafo e saranno valutati tutti gli aspetti legati alla messa in sicurezza e alle successive operazioni di rimozione dell’unità.