Va in escandescenze al pronto soccorso di Livorno: denunciato

Ha anche danneggiato il triage
I Carabinieri della Compagnia di Livorno sono intervenuti al pronto soccorso dell’ospedale labronico a seguito di una segnalazione relativa ad un uomo che avrebbe assunto condotte aggressive e minacciose nei confronti del personale sanitario nonché avrebbe anche danneggiato alcuni arredi e strumentazioni.
In particolare i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Livorno, giunti rapidamente presso la struttura sanitaria, hanno cercato di calmare una persona che, secondo la ricostruzione dei fatti, era giunta poco prima presso la struttura manifestando da subito uno stato di agitazione psicofisica e che, verosimilmente mal tollerando l’attesa, avrebbe cominciato a minacciare il personale preposto al triage per poi assumere condotte violente contro il plexiglass del desk di accoglienza sino a danneggiarlo. Tuttavia con l’intervento dei carabinieri lo stesso è stato subito fermato e riportato alla calma consentendo la immediata ripresa delle regolari attività della struttura di primo soccorso del nosocomio labronico, ripristinandone ordine e sicurezza pubblica.
L’uomo, oltre la quarantina, senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine, sarebbe giunto presso il nosocomio già in uno stato di alterazione che con molta probabilità sarebbe da ricondursi ad abuso di alcool e/o all’assunzione di sostanze alteranti; ed è proprio dalla sua pretesa di ricevere una immediata somministrazione di farmaci sedativi che avrebbe creato alcuni istanti di tensione nella struttura subito cessati con l’arrivo dei carabinieri.
Al termine dell’intervento dei militari per lui è scattata una denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria di Livorno, competente, per danneggiamento e minaccia.
I colleghi dell’Arma di Portoferraiohanno invece effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, su disposizione del Comando Provinciale di Livorno ed in linea con le direttive condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Livorno, passando al setaccio varie zone del territorio elbano in ottica di prevenzione e contrasto alle diverse forme di illegalità diffusa. In tale contesto i militari della Stazione di Rio, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Marciana Marina, Campo Elba e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Portoferraio, con il supporto dei Carabinieri Cinofili del Nucleo di Firenze, hanno effettuato controlli diurni sulle principali arterie stradali e sulle aree urbane più sensibili: 31 le persone controllate e 8 verifiche a carico di sottoposti a misure cautelari con obblighi nonché 23 veicoli controllati in circolazione e 4 esercizi pubblici, senza riscontrare particolari criticità. Sul fronte dell’attività antidroga, i carabinieri hanno segnalato amministrativamente alla competente Prefettura due cittadini elbani sulla trentina per uso personale di stupefacenti, essendo gli stessi trovati in possesso complessivamente di 15 grammi circa tra hashish e marijuana destinate al consumo individuale, che sono stati sottoposti a sequestro. Un’altra persona è stata invece denunciata in stato di libertà in quanto, sottoposto a controllo a Portoferraio in via Guerrazzi alla guida della propria utilitaria, è stata riscontrata positiva all’etilometro, con tasso rilevato oltre i livelli consentiti (1,68 g/l). E’scattato anche il ritiro immediato della patente.