Il fatto di sangue |
Cronaca
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Accoltellato al centro di accoglienza, è in fin di vita: rivolta sedata da Polizia e Arma in tenuta antisommossa

19 gennaio 2025 | 15:00
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Accoltellato al centro di accoglienza, è in fin di vita: rivolta sedata da Polizia e Arma in tenuta antisommossa

Gli ospiti hanno affrontato le forze dell’ordine con spranghe, bastoni, coltelli e sassi

E’ ricoverato a Careggi in condizioni gravissime un giovane accoltellato, ieri, al centro di accoglienza sul viale Corsica a Firenze. 

Il ragazzo, 19 anni, è stato aggredito al culmine di una violenta lite, sfociata in rissa. 

Un fatto di sangue sul quale stanno indagando i militari dell’Arma, per far luce su quanto accaduto.

Sul posto, al Cas L’Orologio, Polizia e Carabinieri hanno sedato gli animi mentre, in una nota, il sindacato Uil Fpl, spiega che “gli agenti sono intervenuti insieme ai militari per sedare una rissa, dove uno dei coinvolti è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo priva del tappo rosso.  La rissa si è trasformata in una rivolta, dove gli ospiti del centro hanno affrontato le forze di polizia con spranghe, bastoni, coltelli e sassi. Una persona straniera versa in fin di vita per un accoltellamento. Due agenti neoassunti del Reparto Rifredi della Municipale sono finiti all’ospedale colpiti da sassi. È dovuto intervenire il Battaglione mobile dei Carabinieri in tenuta antisommossa per sedare la rivolta”.