Due borseggiatrici fermate a Firenze: avevano derubato una turista

Altri due arresti: uno per evasione e l’altro per droga
Raffica di arresti per mano dei Carabinieri a Firenze: 4 le persone finite in manette.
Durante il pomeriggio del 14 gennaio scorso i militari della Stazione di Firenze Uffizi, liberi dal servizio, hanno arrestato in flagranza del reato di furto con destrezza due donne bulgare senza fissa dimora, di 44 e 34 anni, già note alle forze di polizia. I Carabinieri stavano passeggiando in via delle Belle Donne quando hanno notato, all’interno di un negozio, le due che, dopo essersi avvicinate di soppiatto ad un turista statunitense ed aver aperto il suo zaino, gli hanno sfilato il portafoglio, non riuscendo poi a dileguarsi grazie all’immediato intervento dei Carabinieri, che sono riusciti a restituire la refurtiva alla vittima. All’esito del rito direttissimo celebrato durante la mattinata di ieri alle indagate è stata applicata la misura cautelare divieto di dimora nel comune di Firenze.
Durante la serata del 14 gennaio 2025 una pattuglia della della Stazione Firenze Santa Maria Novella. ha arrestato un cittadino tunisino di 36 anni, per il reato di evasione. I mlitari impegnati in un controllo di polizia nei confronti dell’uomo in piazza Unità d’Italia, dopo aver inserito le sue generalità in Banca Dati, hanno accertato che vrebbe dovuto essere agli arresti domiciliari, dai quali, invece era evaso e, pertanto, lo hanno ammanettato. All’esito del rito direttissimo celebrato durante la mattinata di ieri, l’arresto è stato convalidato e l’uomo condotto nuovamente agli arresti domiciliari;
Durante il pomeriggio del 15 gennaio i Carabinieri della Stazione di Firenze Uffizi, hanno arrestato in flagranza di reato un 30enne del Marocco, senza fissa dimora, già noto alle forze di polizia e ritenuto responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, detenzione di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi. I militari si erano recati nell’abitazione dell’uomo per una notifica, quando quest’ultimo, alla vista delle uniformi, è andato in escandescenza e aggredito con un coltello i Carabinieri i quali, dopo averlo immobilizzato e posto in sicurezza hanno perquisito l’appartamento dell’indagato, così riuscendo a rinvenire e sequestrare, oltre al coltello, ben 30 dosi di cocaina pronte per la vendita, 2 frammenti di hashish, materiale per il confezionamento della sostanza e ben 2.300 euro in contanti. Durante la mattinata odierna l’arresto è stato convalidato e l’indagato è stato rimesso in libertà.